Le liti all’interno della maggioranza e con le Regioni hanno fatto slittare il Dpcm, che entrerà in vigore solo domani. Le novità e le nuove restrizioni valide per 15 giorni
giuseppe conte
“Momento drammatico. Restiamo uniti in virtù dei valori costituzionali”. Istituito il coprifuoco nazionale. Verso la DAD per le scuole di secondo grado. Sarà il ministro della Salute a decidere dove si posizionano le Regioni.
Lite con le Regioni sul nuovo provvedimento che potrebbe vietare gli spostamenti dentro la nazione e chiudere le principali città italiane, da Genova a Torino fino a Napoli. Si salva, per ora, Roma
Si allarga la voragine del debito pubblico. Stanziamento di 5,4 miliardi di euro in termini di indebitamento netto e 6,2 miliardi in termini di saldo da finanziare
Il provvedimento introduce anche uno stop ai pignoramenti immobiliari fino a fine anno. Conte: “Stiamo facendo uno sforzo incredibile per non introdurre nuove tasse”
Confermato tetto di 150 mila euro per gli indennizzi. Altre sei setttimane di cassa integrazione Covid. Esteso lo stop ai licenziamenti
Confcommercio: le restrizioni previste dall’ultimo provvedimento del Governo rischiano di causare un’ulteriore perdita di consumi e di PIL di circa 17,5 miliardi di euro. Si sfilano le Regioni: “meglio chiudere i centri commerciali dei ristoranti”
Il numero 1 di Confindustria: “PIL rischia di finire a meno 12. L’esecutivo deve cambiare metodo. È un momento difficile e dobbiamo unirci”
«Tutti coloro che hanno fatto domanda ai contributi a fondo perduto lo riceveranno in automatico. Gli altri, anche con fatturato superiore ai 5 milioni di euro, dovranno presentare la domanda»
Col ventiduesimo Dpcm chiuse tutte le attività sociali non considerate essenziali. Coprifuoco per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Niente più feste. E la raccomandazione di stare in casa, senza ricevere nessuno. Conte: “Non sarà un Natale che faremo abbracciati tra feste e festicciole”