Prendi il quotidiano e leggilo. Poi, piantalo e innaffialo. In poco tempo nasceranno dei germogli. The Mainichi, testata giapponese (con una tiratura di circa 5 milioni di copie), è il primo “giornale verde” del mondo.
green tech
Regala un Albero, nato nel 2014, è un progetto che vuole divulgare un messaggio di cultura ecologica per tutelare la natura e la biodiversità di un territorio meraviglioso come quello della Sila. Tutto attraverso un gesto d’amore che dura nel tempo.
Mewar Angithi è un inserto metallico per i fornelli a carbone più “primitivi”. I suoi vantaggi? Riduce consumi e inquinamento. In più produrlo costa pochissimo
A Denver, in Colorado, hanno inventato un inchiostro magico, realizzato con batteri e microalghe, che è in grado di apparire subito o nel giro di tre giorni. Si chiama Living Ink e ha già raccolto oltre 30mila dollari su Kickstarter.
I laboratori bolognesi di Marco Astorri e del suo team hanno realizzato un nuovo tipo di bio plastica, progettata per i giocattoli del futuro. Ecco come rispettare l’ambiente senza rinunciare ad estetica e funzionalità.
Il progetto, sviluppato dalla Fondazione del Principe Alberto con l’azienda Boskalis, prende spunto dal lavoro di Enrico Dini e vuole essere un punto di svolta per una tecnologia che in futuro potrà creare nuovi ecosistemi marini.
Shubhendu Sharma ha abbandonato il suo lavoro alla Toyota per migliorare il mondo. Così ha deciso di sviluppare Afforestt, un progetto innovativo e open source per sviluppare foreste in soli tre anni. Anche nel giardino di casa. E tutto è nato grazie a un incontro speciale.
Beagle è il device che migliora la qualità della tua vita in casa e in ufficio (ma potrà essere utilizzato anche nelle scuole). Monitorando dati e attività, ti suggerisce che cosa devi fare per stare in un ambiente salubre e confortevole.
CSMON-LIFE (Citizen Science MONitoring) è un progetto di citizen science per coinvolgere il grande pubblico nello studio e nella tutela della biodiversità. Permette di conoscere e monitorare le specie animali e vegetali che vivono in Italia.
Nata dall’idea di una startup tedesca, l’app è in grado di memorizzare i nostri tragitti abituali suggerendoci delle valide e convenienti alternative. Ma testa anche lo stato di salute dell’auto e promuove gli Eco-Contest per confrontare statistiche ed eleggere il guidatore più virtuoso.