È paragonato allo spam perché satura gli spazi digitali e incrementa i rischi della disinformazione dilagante. Così il termine dispregiativo AI Slop, dedicato ai contenuti di bassa qualità o addirittura falsi generati dall’intelligenza artificiale, sta cambiando il volto dei social. La battaglia tra Altman e Musk con i rischi per la salute mentale nella nuova analisi della nostra Firma dal Futuro Franz Russo
grok
Per il momento è disponibile solo in via sperimentale grazie a un accordo con Perplexity. Poi arriverà sul web e successivamente come app iOs e Android
Mentre altri generatori di immagini come Veo di Google e Sora di OpenAI dispongono misure di sicurezza per impedire agli utenti di creare contenuti che ritraggono VIP e celebrità, su Grok è comparsa Taylor Swift in topless e senza censure
L’imprenditore ha descritto il nuovo modello come più intelligente della maggior parte dei laureati. Ma sui temi più divisivi non è un granché originale…
Nelle scorse ore la Ceo di X Linda Yaccarino si è dimessa poco dopo lo scandalo dei commenti su Hitler da parte dell’Intelligenza artificiale della società
La chiacchieratissima Intelligenza artificiale dell’uomo più ricco del mondo nelle ultime ore ha sfoderato linguaggi scurrili e si è lasciata andare ad apologie degne della peggiore osteria. Ecco cosa succede quando cambi (male) una sola istruzione e lasci che l’algoritmo tocchi il fondo. L’analisi di Matteo Flora nella nuova puntata della rubrica Tech Policy
Il presidente USA ha voluto fare un dispetto al Ceo di Tesla? Mesi fa l’uomo più ricco del mondo si era pure lamentato dell’esclusione dal progetto Stargate
Per l’app di messaggistica e broadcasting, l’accordo può rappresentare un cambiamento strategico verso la monetizzazione della piattaforma attraverso l’Intelligenza artificiale, a differenza di competitor come WhatsApp e Snapchat
Sviluppato con una potenza di calcolo dieci volte superiore al predecessore, sarà disponibile gradualmente per gli abbonati di X con pacchetto Premium+
Nel 2024 X ha raccolto 12 miliardi di dollari in investimenti. Per sviluppare il nuovo chatbot è stato utilizzato il supercomputer Colussus con 100mila GPU Nvidia H100
