L’app era già entrata nel mirino degli hacker lo scorso maggio, quando l’allora consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, aveva precedentemente aggiunto un giornalista a una chat di gruppo altamente riservata con altri funzionari dell’amministrazione Trump
Iscriviti alla nostra newsletter
Rimani aggiornato sulle migliori notizie, approfondimenti, dati, eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale.