Il team di Mattia Barbarossa punta a rafforzare il potenziale EOS, lanciatore spaziale di ultima generazione, realizzare i primi test pre-volo e di volo
Mattia Barbarossa
Tra i suoi ispiratori ci sono Enrico Fermi, Sergej Korolev e Elon Musk. «Spesso mi sono sentito dire “sei pazzo” oppure “sei troppo giovane”, ma la mia filosofia è basata sui fatti. Provo, sperimento, sbaglio, riprovo». Lo scorso anno la sua startup ha chiuso un round di 1,5 milioni di euro. Nel 2024 è previsto il suo primo lancio in orbita
Prima di fondare la sua azienda, Mattia Barbarossa, CEO ventenne della startup Sidereus Space Dynamics, aveva iniziato a progettare un satellite per esplorare le lune di Marte, ma gli ostacoli nella fase di lancio lo hanno convinto a cercare una soluzione al problema principale della nuova era spaziale: come semplificare il modo di arrivare in orbita