Scoperte fatte grazie a ricerche controcorrente. Un riconoscimento a tre scienziati che hanno saputo innovare
medicina
La novità della riforma Bernini consiste nel semestre aperto che si concluderà con i due appelli il 20 novembre e il 10 dicembre
Una selezione all’ingresso è comunque prevista. In autunno sono in programma due appelli su tre materie: solo chi supererà l’esame potrà proseguire con gli studi
Nei 12mila metri quadrati dell’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie ad Alta Specializzazione ISMETT, ricercatori e personale sanitario adottano nuove tecnologie in cardiologia. Per “Viaggio in Italia” il racconto della sanità del futuro tra umani e umanoidi. «Con la simulazione 3D capiamo come eseguire al meglio gli interventi. La forza sta nella sinergia tra ingegneri, medici e scienziati», dice Francesco Musumeci, Senior Consultant in Cardiac Surgery
Il cambio delle regole di accesso alle facoltà universitarie di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria sarà operativo dal prossimo anno accademico e fissa nuovi criteri di selezione che scavalcano il numero massimo di ammissioni in entrata
Alcune ricerche stimano che la possibilità di essere operati in una parte sbagliata del corpo sia di una ogni 3000 procedure chirurgiche all’anno. Eppure una persona su sei non distingue tra destra e sinistra. E questo può avere conseguenze persino in ospedale. A lezione di fallimento di Francesca Corrado questa settimana ci porta in sala operatoria
Le loro scoperte alla fine del secolo scorso hanno permesso di conoscere un meccanismo genetico che opera da milioni di anni
Sono ancora diversi i passaggi e i voti necessari perché la riforma entri in vigore. Contrarie le associazioni di categoria che parlano di colpo di grazia al Servizio Sanitario Nazionale
Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech
Nel 1985 ha lasciato il suo paese di origine, l’Ungheria, con pochi risparmi in tasca ma tanti sogni nel cassetto. Oggi la dottoressa ha vinto il più ambito riconoscimento per la Medicina
