La storia secolare del Granaio dell’Abbondanza parte dalle sponde dell’Arno e fa il giro del mondo. Con 10 milioni di euro di investimenti diretti in startup l’ecosistema co-fondato da Alessandro Sordi, Paolo Barberis e Jacopo Marello in tredici anni ha supportato 140 realtà, per un valore di produzione che ammonta a 582 milioni di euro e la creazione di 1.600 nuovi posti di lavoro diretti. I numeri di “Accelerare il futuro”, documento realizzato da Nana Bianca in collaborazione con Fondazione CR Firenze. Puntata speciale del nostro Viaggio in Italia
Nana Bianca
Il commento degli esperti al paper di metà anno di StartupItalia “That’s Round” presentato oggi al SIOS25 Summer di Torino. Paolo Barberis, founder di Nana Bianca, sottolinea come all’Italia servano «investimenti pubblici pazienti e privati coraggiosi, una fiscalità incentivante e una cultura del rischio più matura»
Fondata da Matteo Riffeser, Alexander Frizzi, Mattia Lobertini e Micael Saillen nel 2018, è stata acquisita al 100%
Si è chiusa la giornata di lavori che ha coinvolto i 15 progetti partecipanti al percorso dedicato alle industrie creative
Firenze è tra le città più care d’Italia, al quarto posto nella classifica stilata dall’Unione nazionale dei consumatori. Che cosa fare per renderla più accessibile?
Una rete di 19 aziende partner sta supportando l’iniziativa realizzata da Apply, Nana Bianca, StartupItalia e Radix Srl. Obiettivo per i team: raggiungere il traguardo del minimum viable product
Booncy e Salesoar acquisite da WeBravo. Nello Startup Studio di Nana Bianca crescono idee di valore. «Preferiamo lavorare su progetti di crescita progressiva che durano anche alcuni anni, supportando con pazienza le startup e prendendoci il tempo necessario per contribuire a strutturare i team, valorizzando gli investimenti»
Per Paolo Barberis, founder di Nana Bianca: «L’elemento fondamentale di questo grande risultato è la qualità del team, che si conferma come il principale fattore di successo»
Il primo acceleratore verticale per startup pre seed dedicato alla cybersecurity b2b, che insieme a Nana Bianca ha realizzato la call Cybershield
Il terzo batch dell’iniziativa ha individuato aziende promettenti in tre ambiti: turismo, fashion, food&wine
