Mainetti, il regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, e Segre, noto al pubblico per i suoi documentari, realizzeranno un mediometraggio sulla natura, l’energia del futuro e i comportamenti sostenibili a partire dalle proposte inviate dalla rete.
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Bernie Krause da 45 registra le melodie che la natura (tutta) compone. E ci fa capire quanto gli ambienti cambiano per colpa dell’uomo: «Se l’occhio può essere ingannato, le nostre orecchie possono raccontarci una storia differente».
Un team di ricercatori svedesi sta testando una tecnologia che permette di stampare in 3D tessuti umani: in futuro si potranno realizzare “pezzi di ricambio” per naso, orecchie e ginocchia
La siccità, la natura, il progetto dell’albero che produce acqua e toglie la sete. Intervista con l’architetto italiano Arturo Vittori, che racconta come nasce Warka Water
Ken Kawamoto è un ingegnere informatico che la notte diventa inventore. Uno dei suoi prototipi si chiama Tempescope e permette di catturare il cielo (e ricrearlo). Riuscirà a commercializzarlo?
«Noi siamo le scelte che facciamo». Nel primo giorno post-vacanza vi proponiamo “I Am Nature”, il video del WWF che ci permette di non dimenticare che apparteniamo al mondo e non “alle nostre mail non lette”.
Niente più cloro. Al King’s Cross Pond Club di Londra, il primo laghetto artificiale balneabile del Regno Unito, l’acqua viene filtrata interamente grazie a processi naturali. Sembra uno stagno ma in realtà è un modo per ristabilire l’equilibrio tra uomo e natura.
L’agricoltura biodinamica evita lo spreco di terra e di acqua e si pone come futuro del settore primario. I vantaggi? Economici, ambientali e un impatto positivo sulla salute
Prendi il quotidiano e leggilo. Poi, piantalo e innaffialo. In poco tempo nasceranno dei germogli. The Mainichi, testata giapponese (con una tiratura di circa 5 milioni di copie), è il primo “giornale verde” del mondo.
I ricercatori del gruppo “Smart Materials” sono riusciti a sviluppare dei nanomateriali compositi di cui possono controllare le proprietà e il rilascio dei principi attivi. Le nuove medicazioni avranno al loro interno dei composti naturali che aiutano la guarigione e saranno perfettamente biodegradabili.