Elena Di Stefano è ricercatrice alla Bicocca di Milano e ci ha svelato il lato “buono” di qualcosa che, di solito, terrorizza
nucleare
Il Sol Levante non intende cedere alla comunità internazionale. Il piano sarà attuato se riceverà l’ok da un pool di scienziati
In queste settimane è corso un audit per stabilire la qualità della soluzione di sicurezza, specialmente nel mantenimento dell’integrità dei dati non solo del nucleare ma anche dei satelliti militari
Niente da fare neanche per i robot. Le radiazioni nella centrale di Fukushima, colpita da uno tsunami nel 2011, sono ancora troppo forti e hanno messo al tappeto l’intera squadra di bonificatori. Ora ci vorranno altri due anni per fare un altro tentativo.