Sei puntate per 12 startup. Dentro volti noti e meno dell’ecosistema italiano che vedranno raccontate le loro storie su Rai Scuola e Rai 5 nel programma Eureka! di Alice Lizza
Open BioMedical Initiative
Google Impact Challenge Disabilities è uno degli ultimi progetti di Google per supportare le iniziative non profit che nel mondo si impegnano per aiutare il prossimo. E non è lo sviluppo di nuove tecnologie il problema ma l’accessibilità: portarle a tutti e ovunque.
Osteoid è il tutore-custodia, stampato in 3D, che migliora la guarigione di arti rotti o fratturati. Mira a concentrare due componenti essenziali nell’esperienza di guarigione: la protezione da eventuali urti e l’incremento del processo di rigenerazione ossea.
In un presente in cui il progresso corre veloce è possibile già affermare che la stampa 3D inizi a essere “obsoleta”. Il motivo? C’è un mondo in divenire, quello del 4D printable, che si fa sempre più spazio. Ecco come.
Quasi mille persone hanno assistito alla festa di Open BioMedical initiative (OBM), l’organizzazione noprofit che vuole rivoluzionare la biomedica grazie alla stampa 3D e a soluzioni low cost e open source