Il decreto prevede la semplificazione del cambio di destinazione d’uso di singole unità immobiliari «nel rispetto delle normative di settore e di eventuali specifiche condizioni comunali», secondo quanto ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, con «tolleranze costruttive tra il 2% e 5% in base alla superficie»
Iscriviti alla nostra newsletter
Rimani aggiornato sulle migliori notizie, approfondimenti, dati, eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale.