Startup L’italiana AAVantgarde Bio chiude un round da 61 milioni di euroBy Gabriella Rocco «Utilizzeremo la nostra tecnologia per aiutare i pazienti che soffrono gli impatti debilitanti della cecità associata alla sindrome di Usher1B e alla malattia di Stargardt», afferma Natalia Misciattelli, AD di AAVantgarde