Nel rapporto si sostiene che l’enorme portata dei profitti realizzati dai gruppi criminali ha costretto gli hacker a integrare nelle loro operazioni nuovi modelli aziendali e tecnologici, tra cui malware, intelligenza artificiale generativa e deepfake
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Viene meno l’anonimato per chi delinque. La piattaforma pronta a passare IP e numeri di telefono agli inquirenti. Inoltre userà l’AI per moderare le ricerche
Il presunto creatore dei chatbot ha dichiarato che i dati privati di milioni di pazienti erano in vendita e che alcuni campioni potevano essere visualizzati chiedendo ai chatbot di diffonderli
Telegram si aggiorna introducendo alcune inedite funzionalità e variazioni a privacy e moderazione ufficializzate da Pavel Durov sulla stessa piattaforma. Ma che cosa riguardano…
L’imprenditore ha pagato la cauzione e al momento è in libertà vigilata in Francia
Secondo un rapporto della startup USA Security Hero, la Corea del Sud è il Paese più preso di mira dalla pornografia deepfake: i suoi cantanti e attrici costituiscono il 53% degli individui ritratti
Il Cremlino ha commentato l’arresto di Pavel Durov trasformandolo in una questione politica mentre si spinge oltre il presidente della Duma, Vjačeslav Volodin secondo cui dietro ci sarebbero gli USA
Il patron di X sta coagulando sulla sua bacheca la montante protesta a difesa del free speech. Poi però blocca l’hashtag #Telegram. Ennesima incongruenza di Musk?
Nata nel 2013 dai fratelli russi Durov, dopo un lungo peregrinaggio oggi la società ha sede a Dubai. Tra i suoi punti di forza, a detta del team, l’elevata sicurezza e la libertà d’espressione. Ma in Spagna pochi mesi fa è stata bandita
Le forze dell’ordine accusano il Ceo franco-russo della carenza di controlli e moderazione sulla piattaforma che lo ha reso miliardario. Chi è Pavel Durov, quali accuse gli vengono mosse, le tante ombre su ciò che avviene quotidianamente su Telegram e la difesa “trumpiana” di Elon Musk, sempre più ai ferri corti con l’Ue