Il test a Chicago si allarga, nel mirino le tradizionali agenzie interinali che secondo l’azienda non offrono trasparenza sulle condizioni né ai candidati né ai datori di lavoro
Dopo Uber Eats, è in arrivo Uber Works con camerieri e guardie del corpo su richiesta. Lo rivela il Financial Times: “Uber cerca personale on demand e soprattutto con reperibilità al di fuori dei consueti orari di lavoro”