La data ufficiale confermata è il 3 agosto 2026. Da questo giorno in poi non si potrà più utilizzare la carta d’identità cartacea ma solo quella digitale per viaggiare all’estero. Sarà, quindi, valida solo in Italia fino a naturale scadenza. Ecco tutti i dettagli.
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Carta d’identità digitale nel 2026
Al posto della carta d’identità fisica, per espatriare sarà obbligatoria quella elettronica (Cie) o, in alternativa, il passaporto. Lo Spid è destinato, quindi, a essere superato: la Cie e l’IT Wallet diventeranno i nuovi strumenti di accesso ai servizi digitali. In particolare, la nuova carta d’identità elettronica, in formato plastificato e simile a un bancomat, è dotata di microchip con dati anagrafici e biometrici; foto stampata al laser; due impronte digitali; zona MRZ (Machine Readable Zone) per i controlli automatici agli scanner. Chi, quindi, non ne è ancora in possesso, può richiederla al comune di residenza prenotando un appuntamento all’ufficio anagrafe (telefono, sito del Viminale o portale comunale) e presentandosi con una fototessera recente e la vecchia carta d’identità (o denuncia in caso di smarrimento/furto). Il documento arriva entro 6 giorni lavorativi all’indirizzo scelto.
La Cie è valida per viaggiare nei Paesi UE, in Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e in Stati extra Ue con accordi bilaterali (es. Albania, Serbia, Montenegro).
Arriva l’IT Wallet: portafoglio digitale italiano
Mentre lo Spid (gratuito) verrà progressivamente sostituito dalla Cie, alcuni provider hanno introdotto costi per il rilascio e la gestione delle credenziali.
Ma tutto potrà essere ancora più semplice con l’IT Wallet, estensione dell’app IO, che permetterà di avere in formato digitale:
- patente di guida;
- tessera sanitaria;
- tessera europea di assicurazione malattia;
- carta europea della disabilità;
- certificati PA (residenza, Isee, titoli di studio, iscrizione ad albi);
- abbonamenti e biglietti di trasporto;
- tessere bancarie e telecomunicazioni.
Dal 2026, l’IT Wallet sarà integrato con l’Eudi Wallet europeo, valido in tutti i Paesi UE.