Verrà creato un gemello digitale del polo aeroportuale di Roma per simulare attacchi e studiare le opportune modalità di reazione e per formare il personale delle strutture operative
Con l’Internet delle cose e il 5G, è noto, si aprono le porte a un inimmaginabile ventaglio di novità, ma pure di rischi. Gli attentati del domani potrebbero avvenire senza folli dinamitardi pronti a immolarsi a bordo di un aereo, ma per mano di abilissimi hacker. Per questo le infrastrutture più delicate si stanno già muovendo. Leonardo e Aeroporti di Roma – ADR – hanno siglato questa mattina una partnership volta allo sviluppo di iniziative congiunte al fine di favorire la transizione in smart hub degli asset aeroportuali.
L’accordo Leonardo – ADR
Le direttrici dell’accordo, fanno sapere le parti in causa, riguardano la congiunta progettualità per realizzare soluzioni e servizi nell’ambito della cyber security, in quello dei sistemi di sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto alle decisioni dedicati alle infrastrutture critiche e nella mobilità aerea urbana, con particolare riferimento ai requisiti di sviluppo di infrastrutture di terra e controllo del traffico aereo.
Nella cyber security, la collaborazione con Leonardo permetterà di sviluppare un servizio gestito di raccolta ed elaborazione di informazioni ed eventi, analizzati tramite Artificial Intelligence, che sfrutterà i Security Operation Center (SOC) di Leonardo di Chieti, in Italia, e Bristol, in UK, per individuare i profili di rischio specifici dell’hub aeroportuale.
🔴#ComunicatoStampa #Leonardo e @AeroportidiRoma hanno siglato una partnership volta allo sviluppo di iniziative congiunte al fine di favorire la transizione in smart hub degli asset aeroportuali gestiti da #ADR. Scopri di più: https://t.co/lba8QCuhiF pic.twitter.com/VGnGNEHGCd
— Leonardo (@Leonardo_IT) January 31, 2022
Saranno inoltre implementati servizi di cyber intelligence con l’obiettivo di prevenire eventuali attacchi, comprendendone matrice e caratteristiche, e di verificare il grado di sicurezza delle infrastrutture. Sfruttando poi la piattaforma Cyber Range di Leonardo, verrà creato un gemello digitale – digital twin – del polo aeroportuale di Roma per simulare attacchi e studiare le opportune modalità di reazione e per formare il personale delle strutture operative.
Riguardo ai sistemi di sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto alle decisioni, Leonardo pone al servizio di ADR la piattaforma X-2030, per la raccolta, integrazione e valorizzazione delle informazioni di sicurezza da fonti diversificate e il coordinamento degli interventi, Global Ranger System, applicazione SCADA per il controllo e la supervisione remota delle infrastrutture di trasporto, e la piattaforma web Ganimede, basata sul deep learning per l’analisi di sorgenti video live o registrate.