Breve confessione di chi scrive: fare le pulizie in casa non è proprio tra le cose preferite, di quelle che rilassano quando arriva finalmente il week end. Siamo d’altra parte convinti che perfino i patiti del pulito e dell’ordine potrebbero riscontrare grandi benefici dai robot aspirapolvere, colleghi di faccende domestiche che fanno il grosso della fatica, lasciando agli umani più esigenti il lavoro di fino. Con i ritmi serrati di ogni giorno, la semplice idea di dedicare il proprio (poco) tempo libero ai mestieri domestici vi fa salire la rabbia?
Nell’ultimo mese abbiamo lasciato che fosse il Freo Z10 Ultra, robot aspirapolvere e lavapavimenti di Narwal, a sistemarci casa, passando il mocio e aspirando tutto lo sporco. Torniamo a parlare di device tecnologici che, in molti casi, ci rendono la vita più semplice.

Freo Z10 Ultra, la recensione
Partiamo del design: elegante, compatto e decisamente tech-friendly. La stazione ha bordi tondeggianti ed è tra quelle top di gamma meno ingombranti che abbiamo potuto testare. Sul cofano – alzato il quale ci sono i serbatoi di acqua pulita e acqua sporca – l’azienda ha deciso di predisporre un piccolo schermo circolare touch per dare alcuni ordini base. Indispensabile? Non proprio a nostro avviso. Resta infatti imprescindibile l’app, tramite la quale abbiamo tutto sotto controllo e possiamo pulire per zone, per stanza o passare su tutta la superficie calpestabile.
Con una potenza che si spinge fino a 18mila Pa, il Freo Z10 Ultra può occuparsi di buona parte dello sporco che si deposita sul pavimento. Soprattutto per chi ha animali domestici, fare passare quotidianamente il robot di Narwal farà rendere conto di quanti peli sono invisibili all’occhio umano. L’unica accortezza – che diventa anche un’ottima abitudine – è che per consentire al device di fare il miglior lavoro possibile bisogna sempre tenere in ordine casa, proprio per evitare di fargli fare lo slalom tra scarpe, scatole, borse, giocattoli per bimbi e molto altro.

Un altro aspetto di cui bisogna tenere conto è la rumorosità del Freo Z10 Ultra: al di là del chiasso che produce la stazione quando aspira nel sacchetto tutta la sporcizia raccolta, il robot si mantiene al di sotto dei 56 dB. Si sente, ma non disturberà call o momenti di concentrazione sul lavoro nel caso foste in smart working. Il mocio esercita una pressione di 8N (800g) e funziona in maniera più che buona. Il pavimento risulta ben pulito con un effetto che, se non è esattamente quello di un passaggio a mano, ci si avvicina davvero molto.
Con questo robot possiamo organizzare e gestire le pulizie direttamente dall’app. L’applicazione è intuitiva e offre una panoramica completa delle aree pulite e da pulire, con la possibilità di programmare orari e zone specifiche. Insomma, mentre si è in giro tra riunioni, eventi o semplicemente inchiodati alla scrivania, il Freo Z10 Ultra si prende cura della casa. Il livello di stress domestico si è decisamente ridotto.

Il prezzo è senz’altro un elemento non banale: siamo nella fascia alta, sopra i 1000 euro. Considerato che con questo robot di fatto vi state comprando nuovo tempo libero che altrimenti dovreste dedicare alle faccende domestiche, dovete chiedervi se ne vale la pena. Detto questo va anche detto che esistono prodotti di fascia media che fanno un lavoro comunque lodevole.
Una piccola lamentela che ci sentiamo di fare riguarda i moci. Il robot non li sgancia dopo aver completato il lavaggio e li porta con sé anche quando si limita ad aspirare. Questo a volte può risultare scomodo, soprattutto con stanze con tappeti delicati o aree che non dovrebbero essere bagnate. Va comunque detto che, se non in uso, non bagnano il pavimento.

Altro piccolo appunto: in certe occasioni, abbiamo notato che il Freo Z10 Ultra non è riuscito a garantire una pulizia impeccabile, specialmente negli angoli più ostici o sotto alcuni mobili più bassi. In un caso si è proprio dimenticato un pezzettino di cartone. Nulla di scandaloso, intendiamoci, ma sicuramente qualcosa che va tenuto in considerazione per chi è maniaco della perfezione. Neppure questi robot saprebbero fare meglio del più accanito pulitore di case.
Detto questo, a conti fatti, l’esperienza con il Freo Z10 Ultra rimane decisamente positiva. È uno di quei gadget che, una volta entrato nella vita domestica, consente un cambiamento di abitudini. In molti casi, va detto, non si torna più indietro. Alla fine, il lusso non è soltanto avere una casa pulita, ma soprattutto non doverla pulire personalmente.