Un monitoraggio della salute approfondito, con sensori di precisione e la possibilità di realizzare un ECG in pochi secondi. Il lato meno convincente? Il peso. Huawei con Watch 5 ha superato i modelli finora lanciati sul mercato se valutato da un punto di vista di healthcare ma la cosa che non ci ha convinti del tutto è il suo peso: non equiparabile ai precedenti modelli come il Watch Fit 4 Pro e il 4 Fit (di cui vi avevamo parlato qui).

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Le caratteristiche tecniche di Huawei Watch 5
Huawei Watch 5 è disponibile in due misure, 42 mm e 46 mm, con casse realizzate in acciaio inossidabile o titanio aerospaziale, e protetto da un vetro in cristallo di zaffiro bombato. Il suo display LTPO AMOLED circolare è un punto di forza perché offre una risoluzione di 466 x 466 pixel su pannelli da 1,38 o 1,5 pollici a seconda del modello, con una luminosità di 3000 nit che assicura una leggibilità ottimale in ogni condizione di luce.
La grande novità è il sensore laterale X-TAP, posizionato tra i pulsanti, che integra sensori di pressione, cardio PPG e rilevatori di impulsi elettrici, permettendo in circa 60 secondi di misurare nove parametri vitali come il battito cardiaco, l’ECG, l’ossigeno nel sangue, la rigidità arteriosa e la temperatura cutanea tramite la funzione “One Tap Health Glance”.

Per gli sportivi, include un GPS a doppia frequenza estremamente preciso e il monitoraggio di oltre 100 sport, con supporto per mappe cartografiche offline e la resistenza all’acqua, secondo quanto comunicato dall’azienda, fino a 5 ATM (40 metri per le immersioni).
In termini di connettività, il supporto eSIM garantisce autonomia per chiamate e dati anche senza smartphone ma, purtroppo, non ancora tutti gli operatori offrono la possibilità di utilizzare l’eSIM in profilo condiviso e, quindi, serve una verifica con il provider per evitare sorprese. Ci sono poi Bluetooth 5.2 e Wi-Fi 6, mentre il sistema operativo HarmonyOS Next 5.1 assicura fluidità e un’interfaccia curata.
Il vetro in cristallo di zaffiro, leggermente bombato, si fonde con la cassa mentre, sul lato destro dell’orologio, la classica corona rotabile con feedback aptico permette una navigazione fluida e un tasto multifunzione programmabile. Tra questi due elementi si trova il sensore laterale X-TAP.
Healthcare e autonomia
Proprio la lettura dei sensori biometrici è uno dei maggiori punti di forza di Huawei Watch 5. Con il sensore laterale X-TAP è sufficiente appoggiare il polpastrello sul sensore e l’orologio riconosce la pressione avviando le misurazioni: in circa 60 secondi raccoglie nove parametri vitali inclusi battito cardiaco, ECG, SpO2, rigidità arteriosa e temperatura cutanea.

Un altro punto di forza è, senza dubbio, l’autonomia: il modello da 42 mm offre circa 5 giorni in uso standard e fino a 11 giorni in modalità risparmio energetico. La ricarica completa avviene in circa 60-90 minuti con la base magnetica proprietaria che si ricarica con un comune cavo USB.
Questo smartwatch è molto avanzato anche nel monitoraggio degli sport, oltre 100, inclusi golf e diving fino a 40 metri. Buono anche il riconoscimento automatico delle attività.
Cosa non ci ha convinti
Senza dubbio, a non convincerci più di tanto è il peso di Huawei Watch 5, che senza cinturino varia in base al materiale della cassa: 46 mm: 63-58 gr; 42 mm: 48-51 gr. Un peso sicuramente giustificato dai materiali che lo compongono ma che lo rende un orologio “importante” e molto differente da quelli a cui siamo più comunemente abituati a definire “smartwatch”.

Il design stesso è di un altro livello rispetto ai modelli precedenti, tant’è che non sembra proprio essere uno “smartwatch”. Dipende dai gusti, certo, però la dimensione e il peso ci ricordano quello che stiamo indossando.
Un’altra nota dolente? Tra le app di cui si sente la mancanza, Spotify, non ancora integrata.
Quanto costa?
A definire il prezzo sono, sostanzialmente, due elementi: il cinturino e la cassa. Si parte da 449 euro per il modello con cassa in acciaio inox 316L e cinturino in fluoroelastomero, sia nella variante da 42mm sia in quella da 46 mm, fino ad arrivare a 649 euro per il modello da 46mm con cassa in titanio aerospaziale e cinturino in titanio e il modello da 42mm con cassa in acciaio inox 904L e cinturino in titanio oro sabbia. La differenza tra le due tipologie di acciaio inossidabile è che l’acciaio inox 904L è più pregiato: si tratta dello stesso materiale di alcuni orologi classici premium ed è noto per la sua maggiore resistenza alla corrosione.