Dopo l’elegante Lite 3 Pro il costruttore asiatico torna al suo primo amore: gli smartwatch sportivi simili a cronografi. Vediamo allora di capire cosa serba Mibro Smart Watch GS Pro2, per gli amici semplicemente Mibro GS Pro2.

Mibro GS Pro2, pronti per l’avventura?
Lo stile è proprio degli orologi studiati per essere portati a fare rafting, una escursione in montagna o una pedalata di quelle toste, su qualche terreno accidentato ben distante dalle ciclabili urbane. Ma è tutta apparenza perché le dimensioni non lo rendono un orologio particolarmente “possente”, anche se resta sconsigliato alla platea femminile o a chi dovesse avere il polso molto piccolo.

Allo stesso modo, nonostante l’aspetto massiccio, è piuttosto leggero, superando di poco i 110 grammi. Non un peso piuma ma nemmeno lo smartwatch più pesante in circolazione. Anzi. Merito dei materiali: cassa in acciaio inossidabile mentre il cinturino è il classico in silicone intrecciato (volendo nella confezione è presente un altro cinturino, sempre in silicone ma dallo stile diverso), dunque con numerosi fori per aumentarne ulteriormente la leggerezza.
Leggi anche: Myvu, gli occhiali smart di IMIKI pensati per i globetrotter
Il Mibro GS Pro2 pur non appuntando sul proprio petto le certificazioni di rito ha una cassa realizzata in acciaio austenitico al cromo-nichel-molibdeno con un basso contenuto di carbonio, che lo rende particolarmente resistente alla corrosione intergranulare e alle alte temperature. In acqua resiste fino a 5 atmosfere.

Il prezzo (su Amazon lo trovate a circa 140 euro ma al lancio sarà possibile accaparrarselo per 99 euro: tenete d’occhio il sito ufficiale) del Micro GS Pro2 non tragga in inganno: sebbene qua e là il software scivoli sulla traduzione in italiano, sono davvero tante le funzioni di bordo.
Leggi anche: Flexispot BS14, la sedia ergonomica personalizzabile ideale per chi passa molto tempo al PC

Con un occhio di riguardo com’è naturale a quelle sportive (150 attività ginniche mappate, spicca la triathlon mode per atleti veri) senza però far mancare quelle di contorno come la sensoristica per registrare i vari parametri (cardiofrequenzimetro, SpO2 e analisi del sonno), Ie chiamate e le notifiche messaggi via Bluetooth, la presenza di un calendario, di una bussola, di una calcolatrice fino alla possibilità di pagare (ci torneremo a breve) o di avere informazioni astronomiche o sulle maree. Di buon livello il display AMOLED HD da 1.43″ con risoluzione a 466×466 e luminosità fino a 1200nit, leggibile dunque senza problemi pure all’aperto. A proposito di luminosità, tra le molteplici funzioni presenti può all’occorrenza fare anche da torcia.

Chi volesse portarlo in campeggio sappia che il Micro GS Pro2 è equipaggiato con un chip di posizionamento GNSS a doppia frequenza che supporta le bande GPS L1+L5, offrendo – fa sapere il produttore – una copertura del segnale più ampia, per una maggiore efficienza energetica e un monitoraggio più accurato della distanza e del percorso. Avendolo testato soprattutto in città con copertura di segnale massima non possiamo sapere come se la cavi nelle aree più impervie, ma i suoi risultati ci sono sempre apparsi affidabili e in linea con quelli di Google.

Due gli aspetti che ci hanno sorpreso maggiormente: la longevità della batteria (lo abbiamo avuto al polso per tre settimane, alternando giornate nelle quali lo abbiamo inondato di richieste ad altre decisamente più normali ed è tutt’ora al 42 per cento) che più di mille altre feature sportiveggianti ne fa il miglior compagno da avere con sé quando si parte per l’avventura e la presenza della tecnologia NFC per i pagamenti, non scontata negli smartwatch di prezzo di fascia medio-bassa. Come abbiamo detto il software ogni tanto zoppica sull’italiano, ma a parte questo è difficile trovare un prodotto più completo a 140 euro.