NexDock è il “guscio” di un laptop, che diventa computer collegando via HDMI il tuo smartphone o tablet. La praticità del mobile con l’usabilità di un PC. Su Indiegogo, però, il progetto sta facendo molta fatica…
Secondo gli ultimi dati Audiweb (by Nielsen), riferiti a dicembre 2015, la digital audience mensile vede un utilizzo numericamente simile tra uomini e donne dei device per l’accesso a internet. Il PC, su base mensile, è ancora il più utilizzato, con circa due milioni di utenti in più rispetto al mobile. Il tempo medio mensile di utilizzo, però, appare molto differente, infatti si passa dalle circa 13 ore del pc, alle 43 del mobile.
Il mobile guadagna ancor più terreno se si restringe il campione di ricerca ai giovani dai 14 ai 35 anni: insomma, il futuro pare chiamarsi “smartphone”. C’è qualcosa, però, che il mobile non riesce ancora a darci, facendoci preferire i PC e i notebook, di piccole o grandi dimensioni che siano: l’usabilità. Pensate ad esempio alla scrittura di documenti, alle ricerche sul web con necessità di salvare file o parti di testi, agli strumenti di calcolo come Excel. Sulla riflessione nel cercare una via di mezzo tra la praticità e l’immediatezza di un device mobile e l’usabilità di un PC, una coppia di californiani di origine turca, Emre Kosmaz e Yeliz Kayacan, ha proposto su Indiegogo la soluzione: NexDock.
Cos’è NexDock
NexDock è, in pratica, uno schermo portatile con annessa una tastiera Bluetooth, a cui collegare il proprio device mobile (che sia smartphone o tablet) attraverso un semplice cavo HDMI. Essenzialmente si tratta di un “guscio” di un notebook.
Ad oggi, su Indiegogo, sono stati raccolti circa 140 mila dollari (US), a fronte di un fixed goal (ossia, raccogli il denaro solo se raggiungi l’obiettivo) di 300 mila: restano 9 giorni di campagna di fundraising, e poche speranze.
NexDock unisce le caratteristiche migliori di smartphone e PC
Le caratteristiche di NexDock
NexDock, progetto di proprietà della Nex Computer LLC, con sede nella Bay Area in California, prevede uno schermo da 14,1 pollici, con una risoluzione (che lascia a desiderare) di 1366×768 pixels, ed utilizza la tecnologia del pannello TN (Twisted Nematic). Con uno spessore di 20 millimetri, ha una massa di circa 1,49 chilogrammi, rendendolo così pesante come un normale laptop, ma senza le sue caratteristiche. Una batteria agli ioni di litio da 10000 mAh e la tastiera Bluetooth completano il quadro.
Costi e step futuri
Progettato per i device Microsoft (utilizzando Continuum), è stato pensato principalmente per due modelli di smartphone, il Lumia 950 e il 950 XL. Avendo appena letto le sue caratteristiche (deludenti), la domanda sorge spontanea: perché affidarsi a NexDock anziché comprarsi un vero notebook? Come si dice in questi casi: la forza è il prezzo. NexDock avrà un costo di 149 dollari (US), in pre ordine su Indiegogo a 99 dollari (i pezzi scontati “early bird” da 79$ sono esauriti): la spedizione dei primi NexDock è prevista per giugno.
Appare quasi impossibile che la campagna di fundraising vada a buon fine: i fondatori non disperano, poiché hanno comunque intenzione di procedere con lo sviluppo del prototipo, ampliando la gamma di device e sistemi operativi compatibili, cercando finanziatori per arrivare nel minor tempo possibile ad una produzione, che possa prevedere un prezzo al pubblico inferiore a quello offerto oggi.
Luca Scarcella