L’India è uno dei mercati su cui le Big americane stanno investendo di più. L’ultima operazione a essere annunciata porta il nome di Google, che ha destinato 350 milioni di dollari a Flipkart, ecommerce del subcontinente controllato all’80% da Walmart, il gigante della grande distribuzione USA. Come spiega TechCrunch, l’iniezione fa parte di un funding da 1 miliardo di dollari avviato nel 2023 e dominato proprio da Walmart, che sul piatto aveva messo 600 milioni di dollari.
Quanto investe Google in India
Come parte dell’accordo Google fornirà servizi cloud all’azienda con sede a Bangalore. Che il colosso di Mountain View stia puntando sull’India è noto da anni: nel 2023 è stato annunciato che gli smartphone Pixel diventeranno sempre più Made in India; nel 2020 la Big Tech ha poi ufficializzato i piani per investire fino a 10 miliardi di dollari in startup e imprese del Paese.
Quanto è valutato l’ecommerce Flipkart
Flipkart non è più una startup, ma un colosso valutato quasi 35 miliardi di dollari, divenuto tra i leader nel comparto ecommerce in India. Il subcontinente è ormai un terreno di sfida tra Walmart e la stessa Amazon (già competitor in madrepatria su commercio elettronico e consegne via droni).
Fondata nel 2005 da Binny Bansal e Sachin Bansal, la startup è partita come una libreria online che si impegnava a consegnare ovunque nel Paese. Nel 2009 Accel Partners è stata la prima realtà a investire nell’azienda con un ticket da 1 milione di dollari. Nel 2016 ha raggiunto i 100 milioni di utenti registrati e nel 2018 è arrivato il primo investimento da parte di Walmart.