Le batterie agli ioni di litio tendono a essere meno performanti quando le temperature calano
Non si tratta di un fenomeno sconosciuto: il freddo limita le performance e l’efficienza delle batterie delle auto elettriche. Quello che però sta succedendo in alcune zone degli Stati Uniti è un quadro a cui nessuno si era mai abituato. Il gelo che si registra da giorni negli USA ha complicato la vita anche a molti proprietari di auto elettriche, come le Tesla. Trattandosi del brand più noto ed essendo il Ceo Musk uno dei personaggi pubblici più noti al mondo, la notizia ha iniziato a incuriosire le testate negli USA. Sono diversi i servizi trasmessi ai telegiornali dalle stazioni dove solitamente i clienti ricaricano le proprie vetture grazie ai Supercharger. Fare rifornimento per le Tesla e altre auto con questo freddo è molto più difficile del solito. Qui sotto un servizio da Chicago.
Tesla: cosa c’entra il freddo
Le batterie agli ioni di litio, comunemente usate nelle auto elettriche, tendono a essere meno performanti quando fa freddo e questo perché al di sotto di certe temperature cala la reattività chimica all’interno delle batterie, diminuendone la capacità di immagazzinare e rilasciare energia. Si tratta comunque di un problema su cui le case automobilistiche stanno cercando di trovare soluzioni tecnologiche. Il gelo che nel frattempo sta interessando vaste aree degli Stati Uniti registra temperature che, a dire il vero, non mettono in difficoltà soltanto le auto elettriche: sono centinaia i voli cancellati. In alcune zone del Montana si sono toccati i -51 gradi, in Texas i -22 gradi, e non è andata diversamente in Iowa dove nei giorni scorsi si sono tenute le primarie repubblicane (vinte da Trump).