Circa l’83% delle email di spam sulla giornata dedicata agli innamorati si è rivelata una truffa, almeno secondo l’analisi di Bitdefender. Le esche più convincenti promesse d’amore e sconti su articoli da regalare al proprio amato/a. Come difendersi?
Gli hacker amano San Valentino. Secondo un’analisi condotta da Bitdefender, circa l’83% delle mail di spam inviate a tema “San Valentino” sono truffe. Le esche più convincenti? Promesse d’amore e sconti su articoli da regalo di brand famosi. Così gli hacker sfruttano la ricorrenza degli innamorati per campagne di spam che puntano a reindirizzare gli utenti verso siti web malevoli o a scopo di ricatto/estorsione. In aumento anche i tentativi di phishing attraverso i social media e gli SMS.
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Hacker innamorati (ma dei portafogli altrui)
Secondo l’analisi di Bitdefender, l’83% delle email di spam a tema San Valentino tra il 22 gennaio e l’8 febbraio sono state contrassegnate come truffe; il picco è stato registrato il 6 febbraio, quando lo spam ha segnato un 33% rispetto al 6% del giorno precedente. Con il 45%, gli Stati Uniti sono stati i più bersagliati, seguiti dall’Irlanda con il 7% e dal Regno Unito con il 5%; mentre l’Italia raggiunge una percentuale dell’1%. Le campagne specifiche per gli incontri online, i regali e le pillole stimolanti per l’uomo sono aumentate notevolmente. Per fare qualche esempio di spam tipico di San Valentino: i truffatori del web pubblicizzano una piattaforma di incontri online dove gli uomini del Regno Unito avrebbero potuto incontrare “le donne più belle del mondo”.
O ancora, un sondaggio fasullo che offre ai partecipanti una composizione floreale del valore di 100 dollari, orsacchiotti e gioielli.
Anche secondo una ricerca condotta dalla società di sicurezza Kaspersky, in questo periodo a crescere sono il phishing per frode finanziaria o furto di identità, il doxing – cioè la condivisione pubblica delle informazioni personali di un utente – e lo stalkerware, un tipo di software che può essere installato segretamente su un dispositivo per monitorare le attività online dell’utente e tracciarne la posizione.
Come proteggersi
Per trascorrere un San Valentino in armonia e sicurezza, ecco alcuni semplici consigli:
- Non aprire email o accedere a link che promettono offerte troppo accattivanti o promozioni da parte di negozi che non si conoscono;
- Prima di acquistare regali, accessori e cibi per San Valentino, fare sempre una ricerca online su rivenditori, brand o offerte sconosciute;
- Controllare i domini fotocopia, gli errori di ortografia e i mittenti email sconosciuti;
- Quando si cercano regali, rivolgersi a rivenditori noti e siti web ufficiali;
- Diffidare delle nuove persone che si incontrano tramite le piattaforme di incontri e non condividere mai i propri dati personali, i link di accesso o il trasferimento di denaro;
- Non accedere mai a richieste di connessione da parte di persone che non si conoscono e che affermano di essere alla ricerca di una nuova storia d’amore;
- Utilizzare una soluzione di sicurezza per difendersi da phishing, siti web fraudolenti e malware.