Una coppetta mestruale intelligente, che registra dati e si interfaccia con un’app su smartphone o su Apple watch. Per la salute di tutte le donne (strizzando l’occhio anche alla praticità e al risparmio)
È ipoallergenica, riutilizzabile, non contiene materiale tossico, non altera la flora vaginale e permette qualsiasi movimento in assoluta libertà. La coppetta mestruale rappresenta una valida alternativa ad assorbenti e tamponi per quei giorni del mese notoriamente poco piacevoli e che ogni donna conosce fin troppo bene.
LOONCUP però è molto di più, perché racconta a chi la utilizza come sta funzionando il proprio corpo: le caratteristiche del ciclo mestruale possono infatti dire molto sulla nostra salute.
L’obiettivo? Cambiare la vita delle donne
«Stavamo lavorando ad un progetto di IoT in ambito sanitario e women oriented» raccontano dal team della LOON LABS Inc., una startup con base a San Francisco ma investitori privati in Corea del Sud, dove ha sede il dipartimento di Ricerca&Sviluppo. «La fidanzata del nostro CEO aveva un flusso molto abbondante ed era alla ricerca di una coppetta mestruale. Lui allora ha pensato: come potrei migliorarla con un po’ di tecnologia? Ha deciso così di includere nella squadra un ricercatore in ingegneria biomedica per progettarne una che fosse intelligente».
LOONCUP si inserisce come una normale coppetta mestruale (chi avesse bisogno di capire come si fa, può dare un’occhiata a questo video) e, grazie a tre caratteristiche fondamentali – un’antenna che utilizza bluetooth a bassa frequenza senza rischi per la salute, un sensore e una batteria che dura fino a sei mesi – riesce a comunicare con l’app dedicata, fornendo informazioni utilissime per capire se si è in buona salute oppure se è il caso di farsi visitare da un medico.
LOONCUP monitora il colore e il volume del flusso- che possono infatti dare indicazioni sulla presenza di alcuni disturbi- oltre all’intero ciclo mestruale: è possibile verificarne l’andamento mese dopo mese e controllare quando è in procinto di ripresentarsi. Inoltre l’app è costantemente aggiornata sulla quantità di flusso presente all’interno della coppetta mestruale, segnalando quando è arrivato il momento di svuotarla. Può avvenire anche una volta ogni dodici ore. L’unico rischio? dimenticarsi di averla!
La campagna Kickstarter e i progetti per il futuro
LOONCUP, lanciata su Kickstarter, ha raccolto finora più di 151.000 dollari sui 50.000 richiesti: la fine della campagna è prevista per il 30 ottobre e l’invio delle prime coppette a fine gennaio 2016. Se dovesse raggiungere lo stretch goal di 200.000 dollari, verrà realizzata anche la misura “large”: per ora è disponibile solo la LOONCUP versione “small’.
Ma le donne che tipo di reazione hanno avuto di fronte a questo innovativo progetto? «Il feedback è stato fantastico» rispondono da LOON LABS Inc «Abbiamo ricevuto molti commenti dalle nostre sostenitrici. La maggior parte di loro ci ha detto che è un’idea grandiosa, poi è ovvio che ci sia anche chi pensa possa essere un po’ troppo! Noi crediamo sia estremamente positivo ricevere commenti sinceri. Qualcuna ha ammesso di averci pensato mentre usava normali coppette mestruali. Inoltre sono molto interessate anche alle sue varie funzioni».
Nuove versioni e nuove applicazioni
Il team sta infatti lavorando non solo per implementare alcuni aspetti del prodotto, ma anche a nuove versioni di LOONCUP, che possano essere d’aiuto per varie problematiche: per esempio per controllare la presenza di anemia dal livello di emoglobina, oppure i valori del glucosio per chi soffre di diabete. L’iter per ottenere l’approvazione della FDA- U.S. Food and Drug Administration- affinché ne garantisca la sicurezza e la funzionalità, è stato già avviato.
Ora non resta che attendere il 2016 per capire se LOONCUP cambierà davvero la vita delle donne, proprio come ci auguriamo.