La piattaforma sta testando in Europa una sezione dedicata agli acquisti, sulle orme di Instagram. E intanto lancia il “login” condiviso
TikTok apre allo shopping in stile Instagram? Pare proprio di sì. In una mossa che andrà a pestare i piedi alla piattaforma di Facebook il social network cinese potrebbe presto aggiungere una vera e propria sezione dedicata agli acquisti interni. Almeno secondo un’indiscrezione di Bloomberg. L’app, che ha da poco rinnovato i vertici nominando il 37enne Shou Zi Chew nel ruolo di amministratore delegato, starebbe infatti testando le vendite all’interno della piattaforma in Europa e avrebbe già sottoscritto una serie di partnership di un certo rilievo con diversi brand, inclusi alcuni britannici.
Non è la prima volta
Non è esattamente una prima volta che TikTok prova a sperimentare sul territorio dello shopping digitale. Aveva per esempio già dato la possibilità ad alcuni “creator” di vendere proprio merchandising grazie a un accordo con Teespring, a sua volta appoggiato a Shopify, e starebbe lavorando ad altri modi di monetizzare tramite (ovviamente) i video. Ma questo nuovo passo, spiega The Verge, sembra in effetti molto più strutturato e simile a quanto si vede appunto già su Instagram. Cioè con una sezione separata e ben visibile dall’applicazione nell’account di un brand o di un utente con le immagini, i prezzi e i dettagli dei prodotti, spiega Bloomberg.
Così già pare sulla pagina di Hype, brand di streetwear britannico, che ricorda appunto una vera e propria vetrina dedicata allo shopping (il gruppo ha confermato di essere parte del test). D’altronde TikTok sembra il veicolo ideale per spingere verso lo shopping, in particolare l’utenza più giovane che costituisce gran parte dell’oltre miliardo di utenti che popola l’applicazione. Il salto fra clip, pubblicità, “call to action” e acquisto sembra naturale e, anzi, ci sarà forse da regolamentarlo a dovere e con attenzione per distinguere in modo corretto le diverse fasi dell’esperienza.
Il login per app esterne
Nel frattempo, l’ecosistema della piattaforma continua a espandersi: TikTok starebbe infatti studiando un allargamento delle integrazioni con le app di terze parti attraverso un meccanismo di “login” condiviso. Lo strumento consentirà alle applicazioni per smartphone, su web e su console di permettere l’autenticazione degli utenti tramite le credenziali TikTok, proprio come accade con Facebook, Twitter e altre piattaforme social.