La Mela aggiorna le sue istruzioni per l’igiene dei dispositivi, tornando sui propri passi e consigliando le salviette con alcol isopropilico al 70%
Sebbene il contagio da coronavirus attraverso superfici sia ritenuto un canale minore di diffusione, gli smartphone vanno puliti di tanto in tanto. In questo periodo, ovviamente, più spesso del solito. Il ricorso a disinfettanti a base alcolica è però generalmente sconsigliato per i dispositivi elettronici. Eppure Apple è appena tornata sul punto, aggiornando la sua pagina dedicata alle istruzioni su come pulire i device di casa.
Bene le salviette a base alcolica
Dunque è ufficiale, non c’è da avere timore che i display si rovinino. Secondo Cupertino, iPhone e compagnia possono essere puliti utilizzando delle salviette disinfettanti a base alcolica. La Mela ha aggiunto un paragrafo dedicato, come risposta a una domanda specifica, nella sezione delle istruzioni: “Posso usare un disinfettante sul mio prodotto Apple?”. Disinfettante sì, insomma, ma solo sotto forma di salvietta umidificata con il 70% di alcol isopropilico o del tipo prodotto dall’azienda statunitense Clorox. Non in vendita in Italia, ma tanto per capire la composizione e tipologia di prodotti.
Come fare? “Con queste salviette potete trattare con delicatezza le superfici dure e senza fori dei vostri prodotti Apple come il display, la tastiera o altre superfici esterne – scrive Apple – non usate candeggina. Ed evitate di produrre umidità nelle porte o dei fori né immergete il vostro dispositivo in soluzioni detergenti. Non usatele però su tessuti o superfici in pelle”. Niente candeggina, occhio agli accessori.
Va bene un panno in microfibra inumidito con acqua saponata
In molti, probabilmente, lo stavano già facendo. E sebbene sia più che sufficiente utilizzare un panno in microfibra pulito e inumidito con acqua mescolata a poche gocce di sapone neutro o del tipo per i piatti, adesso i proprietari di dispositivi tanto costosi hanno una strada ufficiale in più. E non rischiano di invalidare eventuali garanzie imboccandole. In precedenza, infatti, Apple aveva sconsigliato l’uso di simili disinfettanti sui suoi telefoni, tablet e laptop, ha ricordato il Wall Street Journal.
Qualcosa è cambiato
Secondo la Mela, infatti, prodotti simili potevano – fino a prima dell’aggiornamento della policy, non si capisce dunque se fosse troppo rigida – rigare o comunque rovinare i display. Il Journal ha tuttavia condotto una prova sullo schermo di un iPhone 8: sottoposto a mille pulizie con altrettante salviette, non sembra aver patito particolari conseguenze in termini di qualità o brillantezza. Ovviamente rimane l’indicazione generale: evitare di usare tutto ciò che ci verrebbe naturale per altre superfici. Dunque no agli spray per i vetri o ai solventi, ai disinfettanti o, come già spiegato, ai prodotti a base di ammoniaca.
Risolto questo piccolo dubbio, non dimenticatevi ovviamente di sottoporre a pulizia approfondita anche le custodie protettive.