Il 5G e il suo sviluppo all’interno delle città è stato protagonista di uno dei panel della Milano Digital Week
Durante la Milano Digital Week (qui il programma completo) si è discusso anche della 5° generazione (5G) della rete. Più o meno tutti sappiamo di cosa si sta parlando: si tratta di un’ infrastruttura in grado di stimolare un nuovo livello di applicazioni rendendo possibile una connessione globale. L’incontro con il 5G come protagonista, si è tenuto nell’aula magna dell’Università Bocconi, a Milano.
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Milano sperimenta il 5G
E proprio Milano è la prima città, in Europa, ad aver avviato una sperimentazione di questa nuova rete, avendo dei risultati straordinari. “Non si può parlare di futuro senza parlare di 5G”, ha affermato l’assessore alla Trasformazione Digitale del comune di Milano Roberta Cocco. “Milano è la più grande zona di sperimentazione del 5G grazie a una partnership con Vodafone. Per noi il digitale deve essere luce per far esplodere l’intelligenza umana a favore del cittadino”. Le caratteristiche della rete 5G sono: una migliore copertura e una probabilità molto inferiore di interruzione; una velocità più alta di trasmissione anche oltre l’area di copertura; una massa critica di dispositivi connessi fino ad oggi non ipotizzabile e, in generale, una più elevata scalabilità. Dall’incontro è emerso che l’idea principale è quella di rendere la vita più semplice al cittadino, in qualsiasi campo: dai trasporti pubblici, all’ambito sanitario.
Focus sui cittadini
All’evento ha preso parte anche la Dottoressa Donatella Proto Dirigente II divisione del MISE: “Il focus è sui cittadini. La crescente urbanizzazione a livello globale impone di considerare le città come laboratori dove sperimentare misure in grado di generare crescita economica e sviluppo sociale, assicurando nel contempo un ambiente sicuro e una comunità resiliente. Questa è l’idea di Smart Society. I motori di questa crescita sono le infrastrutture e le tecnologie digitali. Ma le principali sfide che deve affrontare una smart city sono due: la realizzazione di adeguate infrastrutture e vincere la resistenza al cambiamento”. Entrambi obiettivi sicuramente possibili da realizzare, ma non dall’oggi al domani. Su questo tema si sono confrontati anche i principali operatori del comparto Telecomunicazioni (Fastweb, Tim, Vodafone e Wind Tre) illustrandone potenziali scenari di sviluppo e di impatto sui cittadini, le comunità e il business. Tutti si sono espressi in maniera più che positiva e ottimistica sullo sviluppo e sul futuro del 5G.