Un video, pubblicato da Momondo, mostra che noi non apparteniamo ad una nazione ma al mondo. Lo hanno visto 8 milioni di persone in pochi mesi. Basta poco, in fondo, per aprire la mente e superare ogni forma di barriera.
Ci sono filmati che devono essere visti e condivisi. Come quello che un sito di viaggi danese, Momondo, ha pubblicato per dimostrare che, pur venendo da nazioni diverse, siamo molto più simili di quello che potremmo pensare. Questione di DNA, di appartenenza, di somiglianza. Oltre ogni possibile barriera: razziale, linguistica, storica. Il video, diventato virale in pochi mesi, si chiama “DNA Journey” e ha visto la partecipazione di 67 persone provenienti da tutto il mondo. Persone che hanno scoperto di avere radici molto diverse da quelle che hanno sempre conosciuto.
Le reazioni dei partecipanti
«Abbiamo molto più in comune con le persone che sentiamo distanti perché appartenenti ad altre culture. E non ce ne rendiamo conto». È il senso di inaspettato a cogliere di sorpresa chi è stato intervistato e chi guarda. Nuovi dialoghi e nuove prospettive, secondo Momondo, si aprono quando iniziamo a viaggiare e a renderci conto che spesso le differenze che ci separano da altre popolazioni sono quelle costruite dalla nostra mente e dalla società in cui viviamo. Il nostro DNA ha già visitato parti del mondo che non sentiamo come nostre. Stanze di una casa chiamata Terra.
L’azienda francese ha aperto una sezione del proprio sito dedicata ad aprire la mente per superare questi pregiudizi: Let’s Open Our World. La sua missione è quella di avvicinare le persone al mondo, nella sua completezza, tramite foto, video, aneddoti raccontati da fotografi, blogger e giornalisti. «Vogliamo che le persone imparino ad abbassare la guardia e inizino a parlare con quelli che credono siano degli sconosciuti. A dialogare con il loro sconosciuto passato». Un video, un sito, un’esperienza in continuo aggiornamento, per ritrovare l’essenza più pura e il significato più recondito della parola “viaggio”. Ecco il video:
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