IoAgri è un software facile da utilizzare per monitorare e ottimizzare in maniera efficiente ed efficace la filiera agroalimentare
IoAgri è la piattaforma agritech sviluppata da Vito Sanitate (founder e CEO), Giangrazio Del Vento (co-founder e software developer), Francesco Pasculli (co-founder e direttore marketing) e Danila Bottalico (digital officer) che permette di migliorare i processi produttivi, monitorare le operazioni colturali e tenere sotto controllo le spese aziendali in maniera efficiente ed efficace.
La startup, che da aprile 2018 ha lanciato sul mercato un MVP che includeva tutte le caratteristiche minime dell’idea progettuale, è attualmente incubata in IC406, l’innovation camp pugliese di Auriga.
IoAgri è stata selezionata come soluzione innovativa tra i progetti finalisti di Start Cup Puglia, evento che ha permesso di ricevere dei premi da TIM OPEN, EEN Bridgeconomies, Confcooperative Puglia.
“Da appassionati di agraria ed informatica, conoscevamo già il contesto applicativo nel quale saremo andati ad operare. Ci siamo resi conto che quello che mancava ai produttori era un sistema di controllo di gestione efficace del lavoro – spiega il CEO – Dopo avere studiato a fondo tutte le fasi del processo agricolo, abbiamo messo a punto IoAgri, uno strumento per la gestione dell’azienda agricola in grado sia di elaborare un report delle normative nazionali e comunitarie in vigore nel settore, che di ottimizzare i lavori interni dell’azienda e i processi che avvengono nella filiera: dalla raccolta alla vendita del prodotto” .
Come funziona IoAgri
Dopo avere registrato l’azienda sulla piattaforma, si possono inserire le informazioni relative ai terreni, i dati catastali e tutte le operazioni colturali che si stanno portando avanti, oltre ai consumi e ad entrate e uscite dai magazzini.
Il programma di gestione per le aziende agricole sfrutta nuove tecnologie per elaborare un report statistico, che il produttore può stampare, e mette a punto il quaderno di campagna, compatibile con tutte le specifiche GLOBAL G.A.P. e ICEA. BIOLOGICO.
“Il programma e l’interfaccia sono molto semplici e intuitivi, anche perché sono stati creati con la stessa collaborazione di agricoltori e agronomi. Le operazioni che il software porta avanti consistono nella raccolta dati e nelle conseguenti deduzioni, sia a livello strategico che gestionale”, spiegano i componenti del team.
La funzionalità principale dell’applicazione consiste nell’associare un’operazione colturale (preparazione terreno, trapianto, trattamento fitosanitario, concimazione, e così via) ad una o più attività produttive di un terreno precedentemente registrate ed è possibile in qualsiasi momento creare le schede relative al registro dei trattamenti e al quaderno di campagna.
IoAgri permette di tenere sotto controllo entrate e uscite, inserendo i prodotti acquistati nei magazzini e indicando il fornitore e il costo di acquisto. I consumi vengono quantificati all’interno di un report elaborato dal software. In questo modo, il produttore potrà verificare in qualsiasi momento quanto ha consumato in base al terreno, al lotto di produzione, ecc…
Tutti i prodotti agricoli raccolti sono memorizzati nel magazzino con il relativo codice di lotto di produzione, per garantire tutti gli standard di tracciabilità della filiera agroalimentare.
All’interno del database anagrafico, si possono, infine, inserire dati anagrafici dei clienti, dei fornitori, dei terzisti e degli operatori che effettuano i trattamenti.
Una gestione efficace ed efficiente della filiera
“Permettiamo di controllare la gestione di tutta la filiera agricola e il magazzino viene sempre aggiornato in tempo reale. La piattaforma lavora in cloud, pertanto si può utilizzare da qualsiasi dispositivo. Inoltre, dato che il software è costituito da moduli applicativi, il cliente può decidere di quanti e quali moduli rifornirsi”, afferma il CEO di IoAgri.
Vito Sanitate
Le tecnologie avanzate su cui si basa la piattaforma agritech includono anche funzionalità di analisi dei dati utili per definire interventi mirati nel campo. Per tutte le aziende agricole, il modulo “quaderno di campagna” è gratuito. In alternativa, è possibile stilare un piano su misura in base alle esigenze dell’impresa stessa e qualora il cliente debba garantire l’accesso a più utenti.
Auriga: una finestra verso il futuro
Durante il percorso iniziato 6 mesi fa nell’incubatore IC406 di Auriga, il team ha potuto focalizzarsi sulla fase di customer validation. “L’esperienza in IC406 si è rivelata fondamentale per far crescere il nostro progetto ed ampliare il nostro network, raggiungendo nuovi clienti, nuovi partner e possibili investitori. IC406 è il luogo ideale dove poter dare valore alla propria idea di business”, affermano gli startupper.
“In termini di mercato, IoAgri punta, anzitutto, a consolidarsi in Italia. “Siamo alla ricerca di partner tecnologici e attivi nel mondo dell’agricoltura 4.0. Alla nostra piattaforma al momento sono iscritti 1.100 professionisti, provenienti da tutta Italia. Siamo molto soddisfatti e ci auspichiamo di poter crescere ancora di più – conclude il CEO – Tramite i preziosi insegnamenti che i mentor e i tutor ci hanno trasmesso, siamo riusciti a portare il nostro prodotto sul mercato. In futuro, aggiungeremo alla piattaforma altre funzionalità, come l’integrazione diretta con altre piattaforme e programmi”.