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Mettere a disposizione delle piccole medie imprese soluzioni innovative. Per delegare alle “macchine” i lavori più ripetitivi
Nel new normal anche le PMI mostrano sempre di più la necessità di sfruttare le tecnologie per innovare. Quell’intelligenza artificiale di cui tanto si parla sembrerebbe essere tra le parole d’ordine per rendere più veloci processi interni e sfruttare il digitale. Lavori ripetitivi svolti da più figure possono essere compiuti da un algoritmo che, si badi bene, non toglie lavoro, ma permette agli imprenditori di investire diversamente nel proprio capitale umano. «Con Klondike vogliamo aprire un marketplace di algoritmi proprietari e realizzati da startup esterne per aiutare le PMI a crescere. A bordo c’è anche l’Università di Verona che collabora nel progetto – ha spiegato a StartupItalia Alex Roggero, Cofounder e CMO – l’intelligenza artificiale va intesa come uno strumento semplice per migliorare il lavoro».
Klondike: a cosa serve
Klondike – qui il sito ufficiale – arriva sul mercato come startup, ma la sua storia è legata a vtenext, software house con sedi a Milano e Verona, impegnata nella realizzazione di soluzioni CRM+BPM (Business process management), ossia prodotti tech in grado di automatizzare qualsiasi processo digitale. Negli anni ha raccolto oltre mille clienti business e più di 5mila utenti community nel mondo. Parte del team dell’azienda innovativa si è fatto le ossa in questo ambito e ora si propone al mercato sotto nuove vesti. «Il nostro obiettivo è mettere a disposizione delle piccole medie imprese pacchetti di algoritmi utili a diversi scopi», ha commentato Roggero. Tra quelli presenti al lancio, evidenziamo classificatori, chatbot per il cliente interno, computer vision (ocr), process discovery a cui si aggiungeranno presto gestione curriculum vitae, qualificazione e rating dei leads, next best-offers per ecommerce e crm marketing.
Se, ad esempio, un’azienda ha bisogno di esaminare e smistare 20mila richieste su biglietti e voli aerei ogni giorno – impiego che richiederebbe ben più di una figura professionale – Klondike offre un algoritmo che è in grado di svolgere il lavoro noioso, risparmiando tempo, risorse e personale. «Crediamo che questo sia un mercato ancora pionieristico – ha detto Roggero – Il pacchetto è in abbonamento mensile e comprende diversi algoritmi, anche se alcuni di questi saranno extra. Se una PMI si rende conto che sul nostro marketplace manca qualcosa di cui avrebbe invece bisogno, allora ci attiviamo e facciamo in modo di metterla a disposizione».
Spazio alle startup
L’offerta su Klondike aumenterà e questo anche grazie al lavoro di attori terzi, come le startup che potranno utilizzare il marketplace proprio come bacheca per vendere i loro prodotti. «Da una parte ci sono le PMI come target – ha commentato Roggero – dall’altra guardiamo molto anche alle startup che possono proporsi con nuove soluzioni di intelligenza artificiale».
Il modello di Klondike è agile – l’abbonamento è mensile – e permette a qualsiasi PMI, prima dell’acquisto, di testare l’algoritmo per capirne le potenzialità e l’utilità per il proprio business. C’è un continuo aggiornamento dell’intelligenza artificiale in magazzino e questo permette ai clienti di avere tecnologie adeguate. Proprio perché rivolti a una categoria di imprese – le PMI – dove l’innovazione tecnologica deve ancora farsi strada, tutti gli algoritmi previsti da Klondike non richiedono infine la presenza di alcuna nuova figura professionale per l’impresa, come un data scientist o system integrator. «Il modo ottimale per introdurre questa tecnologia in azienda? Andare sul sito di Klondike e provarla. Siamo nati per essere semplici e concreti, vogliamo aiutare le PMI a sperimentare l’AI con la stessa facilità».