Quali sono le 10 innovazioni tecnologiche del 2019 che potrebbero cambiare (in meglio) il nostro stile di vita? Ce lo dice il fondatore di Microsoft Bill Gates che stupisce indicando nella classifica innovazioni curiose che vanno dall’hamburger senza carne fino allo smartwatch capace di effettuare un preciso elettrocardiogramma
Il Massachusetts Institute of Technology Review, la rivista tecnologica del MIT ha di recente chiesto a Bill Gates, fondatore di Microsoft e filantropo, quali sono le tecnologie che nel 2019 modificheranno in meglio il nostro stile di vita.
Gates, stupisce ancora una volta tirando fuori una lista che pone un accento marcato sulla tutela dell’ambiente e della nostra salute. Facendo riferimento ad una serie di tecnologie già sviluppate ma che non hanno ricevuto – secondo lui – il giusto interesse del pubblico. L’elenco va dalle abilità manuali dei robot, passando per gli hamburger senza carne, fino agli smartwatch di ultima generazione, capaci di fare l’elettrocardiogramma.
Destrezza dei robot
In sostanza mani robotizzate che possono imparare a manipolare oggetti non familiari da sole. Grazie al lavoro di molti ricercatori, fra cui quelli del progetto Dactyl, i robot potranno imparare da soli a manipolare oggetti. Dactyl è una mano robotica prodotta dall’azienda britannica Shadow, la cui istruzione è stata affidata all’Intelligenza Artificiale della statunitense Open AI. Sta imparando da solo a manipolare un cubo, grazie ad algoritmi di deep learning e all’esercizio in un ambiente simulato, dove in pochi giorni ha accumulato anni di esperienza.
Energia nucleare di nuova generazione
Progetti di fissione e reattori a fusione che potrebbero contribuire a ridurre le emissioni di carbonio. Questi reattori avanzati per la fusione e la fissione nucleare, sono sempre più vicini a rendere questa fonte di energia più sicura ed economica. Basti pensare ai reattori a fissione di IV generazione e ai reattori a fusione, che per anni sono sembrati fuori portata.
Prevenire le nascite premature
Un semplice esame del sangue per avvertire della possibilità di nascite pretermine, salvando potenzialmente la vita a molti bambini. Questo perché nel nostro sangue sono presenti piccole quantità di DNA e RNA liberi, e nelle donne incinte questo materiale è una “zuppa” di acidi nucleici del feto, della placenta e della madre.
Il bioingegnere dell’Università di Stanford Stephen Quake ha trovato un modo per usare queste informazioni in modo da predire le nascite premature. Una volta attenzionati i medici possono adottare misure preventive per evitare una nascita precoce e dare al bambino migliori possibilità di sopravvivenza.
Sonda intestinale in pillole
Si tratta di un dispositivo deglutibile in grado di visualizzare l’apparato digerente e persino eseguire biopsie, senza anestesia.
Può essere utile per diagnosticare molte malattie curabili, è economico e indolore per i pazienti, soprattutto i bambini. La tecnologia ha diverse applicazioni. In Italia le capsule endoscopiche sono già in uso in alcuni ospedali particolarmente avanzati, come per esempio il reparto di Gastroenterologia di Ravenna.
Vaccini antitumorali personalizzati
Bill Gates si riferisce ad uno specifico trattamento che utilizza il proprio sistema immunitario per distruggere solo le cellule tumorali.
Se dovesse funzionare come si auspica, potrebbe bloccare efficacemente molti tipi di tumori. La startup tedesca BioNTech ha avviato nel dicembre del 2017 un test in pazienti oncologici.
L’hamburger senza mucca
Si tratta di alternative di carne sia vegetali che create in laboratorio che potrebbero ridurre drasticamente le emissioni dell’industria alimentare. A questo scopo gli scienziati stanno lavorando alla realizzazione di alimenti alternativi alla carne animale, realizzati con materiali coltivati in laboratorio.
L’obiettivo è di produrre alimenti che abbiano lo stesso aspetto degli hamburgher originali, con un gusto simile e un valore nutrizionale analogo, ma senza allevare e macellare animali. I ricercatori dell’Università di Maastricht, nei Paesi Bassi, stanno lavorando per produrre su larga scala carne coltivata in laboratorio. Sono riusciti a realizzare un prodotto finale esteticamente simile, stanno ancora lavorando al gusto.
Rilevatore di anidride carbonica
Si tratta di tecniche per assorbire la CO2 dall’aria e bloccarla.
Molti ricercatori stanno lavorando a una soluzione efficace, e Bill Gates fa riferimento a studi precedenti. Nelle ultime ore però alcuni ricercatori della RMIT University di Melbourne, in Australia, hanno trovato un metodo per assorbire il gas e riconvertirlo in particelle di carbone solide, così da eliminarlo dall’atmosfera. Secondo gli scienziati sarebbe una soluzione efficace ed economicamente sostenibile per eliminare l’anidride carbonica e far sì che non si disperda nuovamente nell’aria.
L’elettrocardiogramma da polso
La possibilità, per chi soffre di disturbi cardiaci, di monitorare costantemente la propria salute e ricevere avvertimenti preventivi sugli eventuali problemi al cuore.
Negli Stati Uniti è già stata approvata l’app che permette di eseguire un “elettrocardiogramma” con l’Apple Watch 4. Non ha la stessa affidabilità dei dispositivi medici, ma è un passo avanti. L’azienda AliveCor sta lavorando su una soluzione innovativa che, tramite due soli sensori e un’app, può garantire risultati fino ad ora impensabili, rilevando anche determinati tipi di attacchi cardiaci.
Servizi igienici – sanitari senza fognature
Gates si riferisce ad un bagno auto-contenitivo che potrebbe abbattere i disagi e le malattie nelle zone meno sviluppate del mondo.
Una piaga che interessa circa 2,3 miliardi di persone nel mondo e crea problemi sanitari notevoli. Ci sono diversi progetti in fase di sviluppo, tra cui uno finanziato proprio da Bill Gates. Dovrebbe consentire di trattare efficacemente le deiezioni senza bisogno di un sistema fognario.
Assistenti virtuali dal linguaggio più naturale
Nuovi progressi nell’elaborazione di un linguaggio naturale che rendono gli assistenti virtuali capaci di una maggiore autonomia.
Sono stati compiuti molti passi avanti, quelli più consistenti sono da addebitare a OpenAI, che ha sviluppato una tecnica per far capire all’Intelligenza Artificiale le connessioni semantiche tra le parole di una frase. In un futuro molto prossimo potrebbe permettere di parlare con gli assistenti vocali in modo più naturale.