L’evento europeo dedicato all’innovazione tecnologica organizzato dalla Camera di Commercio di Roma torna nella Capitale dal 18 al 20 ottobre per parlare di economia circolare, robotica, intelligenza artificiale e molto altro
L’estate sembra non finire, ma ottobre e Maker Faire Rome 2019 sono già qui. L’evento è stato presentato questa mattina presso la sede della Camera di Commercio di Roma in via del Burrò.
Maker Faire Rome 2019: Roma città aperta alle startup e all’innovazione
“Roma vive questa tragedia di essere percepita come città dei palazzi e della burocrazia, ma è allo stesso tempo un centro dell’innovazione tecnologica” ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti, che ha proseguito: “Nella Capitale sono nate 1000 startup innovative, che rappresentano il 9,7% di quelle esistenti su tutto il territorio nazionale. Attraverso Maker Faire Rome abbiamo cercato di dare il nostro contributo alla crescita di queste realtà. Siamo partiti ospitando gli smanettoni delle stampanti 3D alla prima edizione e siamo arrivati a oggi con l’apertura di uno spazio in cui potessero incontrare l’arte e la tecnologia”.
La capacità di raccontare la tecnologia a un pubblico ampio è e continua a essere una prerogativa di Maker Faire Rome, che come ha sottolienato il Presidente di Innova Camera Luciano Mocci: “È diventata una una grande festa che si rivolge alle famiglie e ai giovani, ma allo stesso tempo è la manifestazione dei settori economici strategici in cui vengono presentate le idee e invenzioni che ci cambieranno in meglio la vita”.
“Sono felice testimone – ha dichiarato in videoconferenza Massimo Banzi, curatore della Maker Faire Rome fin dalla prima edizione – dell’evoluzione del mondo Maker. Da gruppi di appassionati che facevano i Maker per hobby siamo passati a progetti che sempre di più lavorano a semplificare la tecnologia a beneficio di tutti, entrando sempre in nuovi ambiti. A Roma questo ha permesso alle Pmi di conoscere le innovazioni d’avanguardia oltre che a motivare molti visitatori comuni a diventare aziende”.
Cresce anche la partecipazione di Università Centri di Ricerca e scuole attraverso le relative call. Sono 55 i progetti delle scuole superiori di secondo grado italiane e della Ue selezionati attraverso la Call for School realizzata in collaborazione con il Miur. E saranno presentati anche i progetti di tre istituti scolastici extra Ue provenienti da Turchia, Canada e Libano.
“Groundbreakers – Re: making the future”, l’Opening Conference di MFR 2019
L’Opening Conference di Maker Faire Rome 2019 si svolgerà nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre a Piazza di Pietra, nel cuore di Roma. Il titolo è “Groundbreakers – Re:making the future”: due ore di storie di innovazione raccontate da speaker internazionali di grande rilievo, tra questi Luciano Floridi, Alex Braga, Antonio Bicchi, Brenda Moya, Sara Krugman, Giuseppe Tannoia e Joachim Fargas.
Durante la conferenza verrà anche annunciato il vincitore di “Make Christmas Lights Acea”, contest promosso da Acea spa, gold partner di MFR, che in vista delle prossime festività natalizie ha chiesto ai partecipanti di elaborare un progetto di illuminazione artistica di alto livello per la Capitale d’Italia. Un’iniziativa di grande successo con 21 proposte da tutto il mondo.
Economia circolare: Maker Faire Rome diventa carbon free e plastic free
Maker Faire Rome 2019 tenterà un’ulteriore salto di qualità presentandosi come primo evento fieristico italiano a manifestare una concreta sensibilità per i cambiamenti climatici attraverso l’adozione di un approccio carbon neutral e plastic free. Tutte le emissioni di gas serra generate nei giorni di apertura verranno compensate attraverso la piantumazione di un bosco realizzato grazie alla collaborazione con la startup zeroCO2, i cui alberi saranno tracciati con un code e un sistema di georeferenziazione.
Il progetto “Maker Faire Rome Carbon Free” verrà curato da uno spin off dell’Enea che eseguirà il calcolo dettagliato, quantitativo e qualitativo, delle emissioni generate. Saranno raccolti tutti i dati relativi ai consumi energetici, idrici, dei trasporti e dei rifiuti generati nel corso dell’evento. Inoltre, tutto il materiale utilizzato per la somministrazione di cibo e bevande sarà integralmente biodegradabile e compostabile certificato. Si tratta di uno sforzo organizzativo ed economico molto rilevante per il quale è stato necessario quasi un anno di lavoro congiunto con tutti gli operatori coinvolti.
Le novità di Maker Faire Rome 2019
Maker Art: una successione d’installazioni interattive lungo il percorso della manifestazione, pensate per coinvolgere il pubblico e rappresentare i tanti e diversi modi di interpretare la cultura dell’innovazione tecnologica. Inoltre, gli artisti avranno la possibilità di collaborare con le aziende del settore tecnologico creando un connubio tra arte, scienza e innovazione tecnologica.
Ask Me Anything: quest’anno debutta questo progetto dedicato al vasto pubblico della fiera che potrà accedere a un servizio di consulenza, strutturato in sportelli tematici. L’obiettivo è quello di diffondere le opportunità legate alle nuove tecnologie digitali e il target è costituito da piccole e medie imprese, dal comparto artigianale e dai professionisti legati all’ambito I4.0.
Sportech: un’altra novità assoluta di MFR 2019 sarà l’inaugurazione del padiglione dedicato allo sviluppo tecnologico dell’attività sportiva in campo agonistico e amatoriale. Oltre a vedere si potrà anche giocare utilizzando le tecnologie esposte: ci saranno un campo di calcio 2vs2, uno di streetball, una pista da sprint con blocchi e telemetria e un angolo ring da pugilato dove allenarsi con un “sacco smart” capace di valutare ogni colpo.
Edtech: sarà presentata una nuova sezione dedicata interamente al mondo delle tecnologie per l’educazione e la formazione, un settore in grande crescita e ricco di nuove opportunità. Si chiama “Spark – Light on EdTech” ed è uno spazio concepito da DiScienza per condividere idee, pratiche e tecnologie dove realtà italiane ed europee porteranno la propria esperienza attraverso talk, progetti e momenti di discussione.
Makers for Space: MFR19 ospiterà nuovamente un’ampia sezione orientata al settore aerospaziale con lo scopo di concentrare le discipline, le attività e le realizzazioni attinenti o derivanti. L’esplorazione di Marte sarà il tema principale dell’area espositiva. Verrà presentato il ruolo fondamentale che la scienza italiana ha nella scelta dei siti di atterraggio delle future missioni umane e si porrà l’attenzione sui piani attuali anche grazie alcuni allestimenti unici nel suo genere.