Oggi la presentazione del programma che andrà in onda a partire dal 25 marzo su Sky Uno. Fabio Cannavale: “Le startup non vivono in un mondo a se stante, hanno bisogno di un terreno di confronto. Questo è quello che facciamo con B Heroes”
La seconda edizione televisiva di B-Heroes andrà in onda su Sky Uno e si articolerà in 15 puntate con al centro il racconto di alcune startup. Ha presentato il programma oggi Fabio Cannavale, CEO di lastminute.com e ideatore di B Heroes progetto realizzato per il secondo anno in collaborazione con Intesa Sanpaolo. B Heroes non è solo una finestra tv sul mondo delle startup ma è un vero e proprio percorso di mentorship pensato per far crescere le imprese – e gli imprenditori – affinché possano porsi sul mercato con successo.
Il percorso è iniziato in realtà mesi fa, con una application che ha coinvolto oltre 650 startup, dalle tappe regionali in giro per l’Italia il team di B Heroes ha selezionato 20 imprese che da oggi diventano le vere protagoniste del programma. Tra queste ci sono realtà molto differenti e che operano in settori diversi: dall’elettrocardiografo per smartphone, che permette di ottenere un ECG di livello ospedaliero ovunque e in qualsiasi momento, all’innovativa startup di scooter-sharing elettrico interamente eco-sostenibile a quella che si sta specializzando in un mercato ancora inesplorato organizzando funeral party fino all’impresa che ha brevettato un arredo personalizzabile e facile da costruire come un gioco Lego. Da queste 20 ne emergeranno prima 8 ma alla fine solo 4 avranno la possibilità di giocarsi la finale e un “premio” da 800 mila euro.
A valutare le startup saranno 3 giudici: Silvia Candiani, Amministratore Delegato Microsoft Italia, Laurent Foata, Managing Director Ardian Growth e Dina Ravera, Executive Manager, Board Member & Business Angel.
B Heroes, la nuova formula in onda su SkyUno
I partner del progetto
A sostenere le startup saranno 4 aziende di settore: A2A S.p.A. per la categoria di business “Sviluppo sostenibile”, l’IRCCS Ospedale San Raffaele (parte del Gruppo San Donato) per la categoria “Salute e benessere”, Jakala per la categoria “Tradizione e innovazione”, Sketchin – Bip Group per la “Trasformazione digitale”.
“Le startup non vivono in un mondo a sé stante, hanno bisogno di un terreno di confronto. – ha detto Fabio Cannavale – Con B Heroes vogliamo metterle in contatto diretto con importanti imprese del loro settore, in un percorso di accelerazione durante il quale potranno verificare sul campo se l’idea alla base del business funziona davvero e se il team è quello giusto per realizzarla”.
“Il nostro sostegno a B Heroes per il secondo anno consecutivo – sottolinea Mario Costantini, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Amministratore Delegato di Neva Finventures – testimonia la volontà del Gruppo Intesa Sanpaolo di dare impulso a percorsi di innovazione e di eccellenza per favorire la crescita del Paese, mettendo a confronto giovani imprenditori del territorio e manager di aziende strutturate più innovative. Dietro le startup, infatti, ci sono sogni da realizzare e, come Banca, siamo orgogliosi di poter accompagnare ‘nuovi’ imprenditori in un percorso di crescita”.
“Il legame che unisce Intesa Sanpaolo e le startup è una relazione profonda, basata non solo sull’offerta di servizi finanziari dedicati”, aggiunge Teresio Testa, Responsabile Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Mediocredito Italiano. “In questi anni il Gruppo ha investito risorse ed energie per sostenere le migliori realtà imprenditoriali del nostro Paese e per far conoscere le loro storie di eccellenza in Italia e all’estero, contribuendo al contempo al successo del Made in Italy. Quello con B Heroes è un grande lavoro di squadra, attraverso il quale abbiamo dimostrato di avere a cuore la crescita delle giovani realtà imprenditoriali dietro le quali ci sono sogni da realizzare”.
Le 20 selezionate
Enerbrain. Co-fondatore di Enerbrain insieme a Giuseppe Giordano, Filippo Ferraris ha un background in architettura, business development e product development. All’inizio del 2015 ha creato Enerbrain con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici negli edifici esistenti. Grazie ad un innovativo sistema IoT di sensori, attuatori e algoritmi, Enerbrain è la startup dedicata a trasformare gli edifici non residenziali, che sprecano energia, in edifici più intelligenti e più sostenibili. www.enerbrain.com
Enerpaper. Dopo aver ricoperto ruoli di responsabilità presso Fiat Auto e Ahlstrom (gruppo finlandese – industria cartaria), Davide Contu ha fondato Enerpaper nel 2016. L’azienda ha sviluppato un innovativo isolante, unico al mondo, a base di cellulosa realizzata al 100% in fibra riciclata. L’isolante Enerpaper in pratica richiede la metà del materiale da costruzione con un miglioramento dell’isolamento termico. www.enerpaper.com
GoVolt. Uno scooter-sharing pensato e progettato per essere totalmente eco-sostenibile. La flotta degli scooter GoVolt percorre le strade di Milano utilizzando veicoli elettrici a zero emissioni, che sono i primi al mondo ad essere costruiti in SMC (Sheet Moulding Compound), materiale altamente leggero il cui processo di polimerizzazione a caldo permette di ottenere un manufatto perfettamente omogeneo e stabile. Giuliano Blei, ex analista finanziario con esperienza nella gestione degli investimenti ha fondato GoVolt nel 2015 perseguendo il sogno di diventare imprenditore. www.govolt.it
Idroplan. Nato e cresciuto nell’azienda agricola di famiglia, Matteo Cunial ha fatto tesoro della laurea in Ingegneria Civile e di due anni come business analyst in McKinsey&Co. per fondare nel 2017 Idroplan, con l’ambizione di democratizzare le tecnologie di precision farming. Idroplan si compone di una web application e una app attraverso le quali le imprese agricole visualizzano i suggerimenti per l’irrigazione dei terreni agricoli sulla base dei dati raccolti da una rete di sensori. L’irrigazione è il punto di partenza di Idroplan che punta a divenire un vero e proprio “agronomo digitale” nei prossimi tre anni. www.idroplan.org
Tate. Nata nel 2017 da un progetto mobile-first di Matteo Riffeser, Tate mira a fornire all’utente servizi essenziali, come luce e gas, a portata di mano. L’app di Tate è stata ideata e viene continuamente migliorata per semplificare l’esperienza di gestione e pagamento; con una filosofia chiara: trasparenza, prezzi equi e semplicità di gestione. www.tate.it
Salute e benessere
BionIT Labs. Dal 2017 Giovanni Zappatore, ingegnere meccanico, dottorando in ingegneria dei sistemi complessi presso l’Università del Salento, e un’esperienza pluriennale nel settore della robotica, si dedica a tempo pieno al progetto Adam’s Hand (www.adamshand.it), una protesi mioelettrica della mano ad alta funzionalità. Nel 2018 lancia l’impresa creando BionIT Labs, l’innovativa startup leccese che progetta e sviluppa dispositivi medicali applicando le tecnologie informatiche alla bionica con l’obiettivo di “trasformare le disabilità in nuove possibilità”. www.bionitlabs.com
Biovecblock. Per Andrea Serrao ci sono voluti diversi anni di preparazione: la laurea in Scienze Molecolari Biomediche, conseguita con il massimo dei voti, due borse di studio e un progetto di ricerca dal titolo “Anopheles reproductive biology”. Poi finalmente nel 2016 ha dato vita a Biovecblock, la start up che sviluppa soluzioni naturali, non tossiche, e ad impatto ambientale zero contro le zanzare che trasmettono malattie, facendo diminuire la loro capacità pungente. www.biovecblock.com
D-Eye. L’impresa che vuole rivoluzionare le tecnologie di screening a fine medicale realizzando sistemi basati su smartphone. D-Eye è un dispositivo medico che permette di vedere la retina con lo smartphone. L’app gestisce l’acquisizione e l’archiviazione delle immagini della retina e l’esportazione sulla cartella clinica elettronica del paziente. L’idea è di Alberto Scarpa, laurea in ingegneria e background in computer science, che dopo aver lavorato per 8 anni come project manager in un acceleratore di business, successivamente si è dedicato a tempo pieno al progetto D-Eye, prima come CTO e oggi come CEO. www.d-eyecare.com
D-Heart. Nicolò Briante ha fondato D-Heart nel 2015 proponendo un elettrocardiografo per smartphone che consente a chiunque di eseguire un ECG (elettrocardiogramma) di livello ospedaliero in totale autonomia e di inviare i risultati al servizio di tele-cardiologia 24/7, per ricevere il referto di un cardiologo entro 15 minuti dall’invio. L’obiettivo è quello di raggiungere i pazienti cardiopatici nella loro quotidianità, migliorandone le condizioni di vita e permettendo di identificare le complicanze cardiache con diagnosi accurate e tempestive. www.d-heartcare.com
EpiCura. Alessandro Ambrosio, Master in Management & Finance presso University College London, ha fondato EpiCura nel 2017. Si tratta di una piattaforma digital health che fornisce prestazioni sanitarie e socioassistenziali dove il paziente ne ha più bisogno, entro 24 ore dalla richiesta e all’orario preferito dal paziente. Grazie ad un nuovo modello di prenotazione EpiCura riesce a garantire i propri servizi e interventi entro 24 ore e nell’orario preferito dal paziente. www.epicuramed.it
Trasformazione digitale
Cubbit. Attiva dal 2016, Cubbit fornisce alle PMI servizi cloud performanti, criptati ed estremamente economici allo stesso tempo. E’ il primo cloud provider dove poter salvare e condividere i dati senza limiti. Cifrato con standard di sicurezza militari, protegge la privacy e l’ambiente. Cubbit è anche la prima startup italiana ad aver riceveuto gli investimenti di Techstars e Barclays a Tel Aviv, Israele; ed è finanziata dalla Commissione Europea e dal VC Barcamper Ventures. www.cubbit.io
Mkers. Paolo Cisaria, CEO e fondatore di Mkers, ha messo in piedi una squadra di manager e giocatori con oltre dieci anni di esperienza in sport, gare ed eventi per giocare videogiochi a livello competitivo organizzato e professionistico. L’obiettivo ambizioso è quello di portare in Italia competitività e innovazione nell’eSport (Sport elettronici) dove ancora pesano i pregiudizi sui videogiochi, considerati un passatempo per ragazzi. https://mkers.gg/
Poleecy. Forte di un’esperienza trentennale nel mondo dell’ICT, tecnologie innovative, IoT (Internet degli oggetti) e piattaforme blockchain, Elio Mungo ha fondato l’anno scorso Poleecy, una startup innovativa in ambito assicurativo, che offre micro-polizze assicurative per garantire la copertura dei rischi immediati tipici delle assicurazioni istantanee. Basta scaricare l’app su proprio smartphone per individuare la micro-polizza più conveniente, tra quelle disponibili nella piattaforma, ed effettuare l’acquisto in pochi minuti. www.poleecy.com
WeStudents. Nasce da un’idea di Giorgio Morelli, 20 anni, l’Alma Master Bocconi in tasca e un mantra nella testa: “Ogni persona che incontri è migliore di te in qualcosa. In quella cosa, impara”. WeStudents è un’applicazione intuitiva e personalizzabile per facilitare la gestione della vita scolastica senza perdere di vista l’aspetto “smart”, “fun” e “share” che rende virali i social dei giovani. E’ l’app che fa scuola, e anche di più, dove poter visualizzare i voti, consultare il diario di classe, condividere eventi e domande con tutti i compagni di scuola. Ora, anche il tuo istituto ha la sua app! www.westudentsapp.com
Worth Wearing. E’ la piattaforma online di realizzazione e distribuzione on demand di t-shirt e altri gadget allo scopo di rendere semplice, immediato, accessibile e sostenibile il fundraising e il merchandising soprattutto per le organizzazioni del terzo settore. L’idea è di Salvatore Barbera, una laurea in fisica nucleare e una lunga militanza in Greenpeace, che dopo aver portato Change.org in Italia, dal 2016 guida Worth Wearing verso la missione di realizzare il “cambiamento sociale”. www.worthwearing.org
Tradizione e Innovazione
Direttoo. Diego Pilla, imprenditore eclettico con alle spalle anni di esperienza nel management della ristorazione, ha fondato Direttoo per semplificare la vita dei ristoratori e dei fornitori di materie prime. Si tratta di una piattaforma digitale rivolta al mondo HoReCa attraverso cui è possibile rifornire il proprio ristorante in maniera rapida e veloce, settare delle soglie di riordino automatico per i prodotti più utilizzati, calcolare con precisione il “foodcost” del singolo piatto e creare politiche di pricing mirate, ecc. www.direttoo.it
Fessura. Andrea, Giorgio e Marco Vecchiola sono la terza generazione di una famiglia di imprenditori marchigiani nel settore calzaturiero. Insieme a Sofia Telatin, fashion designer di talento, hanno dato vita a Fessura come brand di calzature Fashion-Sport, caratterizzato da una forte componente tecnologica e da un design innovativo. Segni distintivi delle calzature sono le “bande elastiche” (brevettate), intorno alle quali sono state create tre macrolinee di scarpe sportive, e la “Reflex Shoe”, un nuovo concetto di suola basata sulla riflessologia plantare, che dona un comfort perfetto al piede e a tutta la colonna favorendo una postura corretta. https://fessura.com
Mysecretcase. Da fotografa a imprenditrice, Norma Rossetti ha fondato Mysecretcase 4 anni fa per parlare (e non solo) di sessualità e sdoganare gli ultimi tabù della nostra società. Mysecretcase nasce come un e-commerce di sex toys veicolando l’idea che la sessualità, oltre che essere fondamentale per la felicità di una persona e di una coppia, e anche un gioco e come tutti i giochi ha le sue regole. Per questo Mysecretcase sta evolvendo in “portale della sessualità” dove trovare articoli che parlano di educazione sessuale, di salute, ma anche racconti erotici di molti scrittori. www.mysecretcase.com
PlayWood. Stefano Guerrieri ha combinato le competenze della laurea in economia con quelle di design – ha vinto anche un “Bronze” a Cannes nel 2011 come interface designer nella categoria digital solution – e nel 2014 ha dato vita a PlayWood, un innovativo sistema di assemblaggio. In pratica è possibile costruire arredi personalizzati con la stessa semplicità con cui si assembla un gioco di costruzioni, creando infinite combinazioni senza forare il materiale. Playwood non è solo un prodotto, ma anche una libreria open dove trovare istruzioni, designs, idee di progettazione e molto altro. https://www.playwood.it/it/
Potalove. Potalove è rivoluzione e missione sociale. Inquadra da un punto di vista totalmente nuovo il momento della celebrazione funebre, trasformando l’ultimo saluto in un’occasione per ricordare con gioia la persona amata e celebrare la vita, con prodotti colorati e l’organizzazione di funeral party che portano conforto emotivo nel momento del bisogno. Il progetto Potalove nasce dalla sensibilità e dall’estro creativo della “cantafiorista” bergamasca Rosalba Piccinni, da anni artista a tutto tondo e imprenditrice nel mondo dei fiori e della ristorazione a Milano, che ora ha deciso di aggiungere al suo CV un nuovo business, sicuramente non convenzionale: la funeral planner. www.potalove.it