Su Mamacrowd è in corso la raccolta fondi. L’intervista al CEO Marcello Violini
«Se prima del lockdown dovevamo gestire un trentina di nuovi canali al mese, tra marzo e aprile ne abbiamo aperti 400. Ad oggi siamo a circa 700». Marcello Violini, CEO di Teyuto, ha riassunto così a StartupItalia gli ultimi mesi vissuti dalla startup che negli anni ha sviluppato una tecnologia video proprietaria adottata per una piattaforma SaaS di video pubblicati da professionisti e aziende. Nessun appoggio a Facebook o YouTube, tutti i contenuti sono caricati nativi sul canale proprietario di ciascun cliente, che può personalizzarlo sotto ogni aspetto, tutelando il brand e valorizzando la propria professionalità. Oltre all’esplosione dei nuovi canali, Teyuto ha lanciato anche una campagna di crowdfunding su Mamacrowd, dove ha già superato l’obiettivo minimo di raccolta di 80mila euro. «Abbiamo concluso un accordo con un grande cdn (content delivery network, ndr) e con loro puntiamo a trasmettere eventi in diretta con più di 100mila persone collegate».
Teyuto: la crescita durante il lockdown
La raccolta fondi su Mamacrowd ancora in corso in un periodo di grande crescita per il settore dei video e dei contenuti online. Il lockdown e lo smart working hanno infatti costretto milioni di professionisti e migliaia di aziende ad adattarsi a una nuova modalità di lavoro. «Siamo passati dall’avere mille utenti in simultanea a 15mila – ha spiegato Violini – con picchi anche da 22mila. Il record che abbiamo fatto è stato di 9mila richieste al secondo verso il database». Con il crowdfunding – il primo mai attivato dalla startup – l’obiettivo è investire nel comparto IT dell’azienda, automatizzando tutti i processi per convertire gli utenti in clienti e migliorando l’intero pannello.
La tecnologia
A differenza di altre piattaforme, Teyuto offre una tecnologia che permette a professionisti e aziende di costruirsi un proprio canale, customizzabile, su cui avere un controllo totale. Non c’è soltanto intrattenimento, ma anche formazione di ogni tipo. Senza alcun obiettivo di sostituirsi alle piattaforme generaliste. «Sulla piattaforma pubblicano video professionisti di ogni tipo – ha commentato Violini – ci sono agenzie di comunicazione, così come le palestre. La crescita di canali dedicati a queste ultime si è vista soprattutto durante il lockdown. E ancora: canali di cosmetica e presto Teyuto ospiterà eventi e concerti».
Oltre alla spinta del crowdfunding su Mamacrowd, Teyuto si è rafforzata anche grazie alla partnership con Skilla by Amicucci Formazione che presenterà la startup al proprio portafoglio clienti, aumentando le possibilità di ingaggio con aziende e non solo. La startup è stata selezionato nel 2018 da Hubble, il programma di accelerazione di Nana Bianca. «Il prodotto è cambiato molto rispetto all’inizio – ha spiegato il CEO – Ci siamo dovuti buttare nel mercato per ottenere la fiducia dei primi clienti. Oggi sono circa 70 le piattaforme video che generano un traffico elevato su Teyuto».
Come innovare il video
Quando sarà archiviato l’importante passaggio del crowdfunding, a cosa punterà il business di Teyuto? «Il cuore della nostra attività è la tecnologia video. Non ci stiamo fermando soltanto alla piattaforma perché vogliamo sperimentare nuove soluzioni. Rilasceremo entro il 2021 una tecnologia per video conference e stiamo lavorando sull’applicazione dei sentiment e dell’interazione degli utenti con i video: questo consentirà ai canali di raccogliere più impressioni su video e dirette pubblicati, fornendo feedback di qualità ai canali e trasformando sempre di più lo spettatore da passivo ad attivo». Secondo i dati della startup, su Teyuto l’attenzione e la partecipazione da parte degli utenti sono otto volte superiore rispetto ad altre piattaforme.