Ricorda alla lontana X.com, la sua startup fusasi con Confinity (PayPal) più di venti anni fa
La vicenda Musk e Twitter si evolve di giorno in giorno. Dopo i licenziamenti annunciati – e in parte rientrati dal momento che sembrerebbe che alcuni dipendenti mandati a casa abbiano ricevuto comunicazione di rientrare in ufficio – ebbene il Ceo del social network ha spiegato meglio che piani ha rispetto a un nodo non da poco. Twitter diventerà a pagamento? In un incontro virtuale su Twitter Spaces rivolto ai pubblicitari (collegati in 100mila), Musk ha spiegato che cosa dovrebbe succedere nel futuro prossimo. Come vi avevamo spiegato in questo articolo, parte di quel che progetta richiama una delle sue prime startup, X.com.
Come riassume TechCrunch, in futuro gli utenti di Twitter potranno inviarsi denaro direttamente dalla piattaforma, mantenendovi così un wallet digitale. La questione degli 8 dollari per utilizzare il social non riguarderà tutti gli utenti, ma soltanto quelli che usufruiscono dei servizi di Twitter Blue che, tra le varie cose, consente di modificare i tweet una volta pubblicati e di garantire a chi ci scrive che siamo davvero chi diciamo di essere (l’autenticazione, in parole povere). Da giorni Musk sta ironizzando sulle critiche ricevute con immagini come quella che postiamo qui sotto.
— Elon Musk (@elonmusk) November 8, 2022
Da grande appassionato di criptovalute – Bitcoin e Dogecoin in test – Elon Musk potrebbe avere in serbo per Twitter un futuro sempre più vicino a questo settore. La nicchia dei cosiddetti Bitcoin enthusiast ha da tempo scelto questo social come propria piazza virtuale di riferimento per fare evangelizzazione, condividere notizie e commentarle. Nel frattempo, come ha riportato il New York Times, la società appena acquisita dall’imprenditore sudafricano per 44 miliardi di dollari avrebbe depositato la documentazione necessaria per poter operare nel settore dei pagamenti.
La visione di Musk non è condivisa da tutti. Qui sopra trovate un video ripreso dal blog del giornalista informatico Paolo Attivissimo, nel quale si evidenzia la confusione generale che sta vivendo l’ecosistema Twitter. A chi lo attacca per le sue scelte in materia di free speech (le politiche per le moderazioni dei contenuti non sono cambiate), l’imprenditore risponde dicendo che Twitter a pagamento sarà un antidoto contro l’hate speech. Nei paesi in cui è già disponibile Twitter Blue sembrerebbe che chi paga venga favorito dagli algoritmi con post e commenti che raggiungono più persone (non una novità per il mondo social).
Come si legge su Protocol, il Twitter che vuole ricostruire Elon Musk assomiglia alla lontana al suo progetto X.com, la startup fondata subito dopo la vendita di Zip2 nel 1999. Si trattava di una soluzione pionieristica del digital banking, che si sarebbe poi fusa con Confinity di Peter Thiel, il cui prodotto di punta PayPal sarebbe valso ai soci 1,5 miliardi di dollari pagati da eBay per acquisire il progetto nel 2002.