Waymo, la società di Google specializzata nei taxi a guida autonoma, ha deciso di effettuare un richiamo su un software che era stato installato in precedenza sulle vetture. Per l’azienda si tratta della prima recall. Il comparto dell’auto a guida autonoma sta vivendo mesi molto difficili: a San Francisco la scaelup Cruise, di proprietà di General Motors, ha ritirato i mezzi della flotta e stoppato le corse dopo il ritiro della licenza a seguito di un incidente.
Chi è contrario alla guida autonoma?
San Francisco è da anni una delle città che più sta investendo sulla guida autonoma. Ma non tutti sembrano d’accordo con l’evolversi della tecnologia. In passato si sono verificate proteste pacifiche che hanno di fatto accerchiato le auto driverless poggiando semplicemente un cono per il traffico sul cofano. In altri casi la situazione è degenerata in atti vandalici. Nei giorni scorsi un gruppo di persone ha bloccato un’auto di Waymo dandole fuoco.
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La flotta di Waymo
Waymo ha deciso di effettuare verifiche sul software a seguito di due incidenti (senza feriti gravi) avvenuti a Phoenix nel dicembre 2023. La società conta su una flotta di circa 700 auto a guida autonoma, distribuite tra Phoenix, San Francisco, Los Angeles e Austin. La guida autonoma è in molte città del mondo una realtà, ma fatica ancora a diffondersi.
Secondo diversi esperti la tecnologia delle self driving car sarebbe pronta, ma i critici continuano a sostenere che il rischio incidenti non è ancora scongiurato. Da una parte è imperativo pretendere che le società coinvolte garantiscano software accurati e sicuri; dall’altra i numeri su morti e incidenti sono decisamente più bassi rispetto allo scenario attuale, con milioni di umani alla guida.
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I fatti di cronaca meritano comunque di essere citati. Uno dei primi casi risale al 2018, quando una donna a bordo di un’auto a guida autonoma di Uber ha investito un pedone, uccidendolo. La conducente ha ammesso che stava guardando lo smartphone al momento dell’impatto. Al momento non esistono database o statistiche che diano un quadro sul numero di vittime e feriti provocati dalle auto a guida autonoma.