Un anno fa, di questi tempi, le vetture a guida autonoma di Cruise operavano 24 su 24, 7 su 7 a San Francisco. Poi la situazione è precipitata, con il ritiro della licenza per la società controllata da General Motors a seguito di un incidente che ha coinvolto un pedone. Nel frattempo uno dei suoi competitor, Waymo, ha messo la freccia per approfittarne. E dalle scorse ore è pronto a offrire le proprie corse senza guidatore a tutti i residenti della città californiana.
Come si legge su The Verge non c’è più alcuna lista d’attesa per poter salire a bordo dei veicoli Waymo. Basta aver l’app scaricata sullo smartphone e prenotare una corsa. Che ci siano macchine a sufficienza a soddisfare la domanda andrà comunque verificato. Sul magazine abbiamo raccontato dei recenti sviluppi dalla sussidiaria di Alphabet, attiva anche in Texas con le sue auto a guida autonoma.
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Le self driving car sono già realtà in alcuni isolati hub urbani in giro per il mondo, ma la tecnologia non si è diffusa rapidamente come annunciato da diversi imprenditori negli ultimi dieci anni. La sicurezza di questi mezzi resta un tema che preoccupa politica e regolatori. La stessa Waymo ha di recente aggiornato il proprio software dopo un incidente che fortunatamente non ha coinvolto persone. Aprirsi al pubblico più ampio possibile rappresenta, dopo quello di Cruise, un secondo tentativo a San Francisco. Intanto si avvicina il momento in cui Tesla dovrebbe presentare il proprio robotaxi (la data da segnarsi è l’8 agosto).