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Il brand che omaggia un luogo del cuore. Helba è il progetto che nasce dalla passione per un’isola, l’Elba, chiamata però con il suo nome medievale. Federico Figini, classe 1990, è un esperto di comunicazione che lì ha trascorso molto tempo negli ultimi vent’anni. Dalle botaniche della macchia mediterranea elbana è nata l’idea per l’ingrediente imprescindibile per produrre il gin di questa startup. La distillazione è affidata ad Anonima Distillazioni di Gubbio.
La tecnica è quella di una classica London Dry: mirto, ginepro, coriandolo, mentuccia selvatica, liquirizia, castagne e alghe riescono a rievocare le emozioni dell’isola, mentre l’alcol utilizzato proviene interamente da grano tenero biologico certificato. «Al gin a breve – aggiungono dal team – si affiancherà sul mercato il nuovo Helba Tuscany Aperitivo, la versione elbana del classico bitter da aperitivo; e a febbraio è nata anche la collezione Helba Beachwear, costumi da bagno maschili e femminili».
La community di Helba su Tide
Già presente nelle tappe di SIOS, a cominciare da quella in Sardegna, Helba ci ha fatto compagnia anche all’ultimo SIOS24 Summer a Roma, negli spazi del Gazometro. La startup punta ora a implementare un’attività di loyalty a braccetto con un’altra azienda, Tide, fondata da Silvio Busonero. In un periodo storico in cui i brand puntano a mostrarsi con un’identità forte, per ingaggiare in continuazione la propria community, il Web3 può offrire un valido trampolino di lancio, per stabilire un rapporto bidirezionale di scambi continui.
Tide si occupa infatti di Web3 marketing, lanciando campagne di loyalty ed engagement su blockchain. Grazie a questa tecnologia le aziende accedono a nuovi modelli di acquisizione e fidelizzazione. Sono gli utenti stessi a sentirsi ingaggiati e motivati a interagire. Grazie a questa collaborazione con Tide, Helba offre nuovi modi per tracciare e premiare gli utenti. «La nostra visione del futuro di internet è che le identità online saranno centrate sul portafoglio digitale, il wallet, e saranno interoperabili – ci spiegano da Helba -. Gli utenti, quindi, verranno ricompensati per le azioni e i dati che condividono con le aziende».
Le campagne dell’azienda puntano dunque a premiare gli utenti per le azioni che compiono. «Più un utente interagisce con il brand più sfide può completare e quindi guadagnare punti, salire in classifica e ottenere scontistiche e reward sia fisici che digitali. Le sfide possono essere sia sui social media sia sulla blockchain». Per Helba l’obiettivo è di creare engagement su Instagram e costruire una community su Telegram, «dove clienti e utenti in generale potranno ricevere informazioni, sentirsi parte del progetto e vivere la filosofia del brand: “feel the summer”».
Le potenzialità della tecnologia blockchain e delle soluzioni Web3 amplificano le possibilità di acquisition, engagement e retention dei brand. «Gli utenti infatti si collegheranno alle campagne di Helba con un wallet e potranno accumulare punti e collezionare anche gli NFT di Helba Gin». In chiusura l’azienda riassume così il suo approccio nel settore. «Da quando siamo nati nel 2021 abbiamo cercato di portare innovazione in un settore a volte troppo tradizionalista. In ottica sostenibilità siamo stati tra i primi in Italia a lanciare la Bag in Box da 4,5L e oggi ci poniamo come pioneri nell’esplorare le potenzialità delle ultime tecnologie in ambito digital marketing applicate al mercato spirits».