Kraft Heinz ha venduto Plasmon all’azienda italiana NewPrinces Group, quotata a Piazza Affari. Si tratta di un’operazione rilevante perché uno dei brand più famosi per biscotti e latte per neonati e bambini torna a una proprietà tricolore dopo oltre 60 anni. Al momento è stato siglato l’accordo preliminare e su Milano Finanza si legge di una cifra intorno ai 120 milioni di euro. L’operazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2025.

Plasmon, la storia in breve
L’accordo è frutto di un processo lungo, avviato dieci anni fa, quando lo stabilimento di Ozzano Taro di Plasmon era stato ceduto proprio a Newlat Food (poi divenuta NewPrinces Group). La produzione su licenza di Heinz era proseguita fino al 2023 quando poi il colosso americano ha deciso di trasferire all’estero la produzione di latte in polvere e liquido.
Ad oggi Plasmon ha un giro d’affari di quasi 200 milioni di euro e un EBIDTA di quasi 17 milioni di euro. Fondata nel 1902 a Milano Plasmon era stata venduta alla Heinz Company negli anni Sessanta (periodo in cui è stato inaugurato lo stabilimento di Latina) e per generazioni è stato uno dei brand di riferimento del settore alimentazioni per bambini. NewPrinces è un gruppo italiano guidato da Angelo Mastrolia e presente nel settore del food and beverage, con sedi in Italia, Regno Unito, Germania, Francia, Polonia, Paesi Bassi e Mauritius.