Sul nuovo canale, gratuito, aperto a tutti e privo di pubblicità si potranno seguire live le missioni spaziali, gli aggiornamenti e i “dietro le quinte”
Dall’8 novembre sarà possibile seguire in streaming le missioni spaziali della Nasa e guardare serie originali dedicate alla scienza e all’esplorazione.
“For the dreamers. For the explorers. For the next generation” è il claim che introduce il nuovo servizio di streaming Nasa+, a cui già si può accedere in versione beta. Ma come funziona?
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Uno streaming “spaziale”
Per collegarsi a Nasa+ non servirà essere registrati: il canale è completamente gratuito, aperto a tutti e privo di pubblicità. Lo streaming, accessibile da diverse piattaforme tra cui l’app Nasa per dispositivi iOS e Android, Roku, Apple TV e Fire TV, sarà fruibile anche dal web, sia su desktop che su mobile. La piattaforma si aggiunge al già esistente canale TV della Nasa, appunto Nasa TV, ma offre sia una maggiore varietà di contenuti che una qualità visiva più alta. Sulla nuova piattaforma, gli utenti avranno accesso allo streaming dal vivo delle missioni della Nasa, tra cui le nuove serie, che verranno lanciate insieme al nuovo servizio di streaming. Nonostante il palinsesto non sia ancora stato presentato, si sa per certo che la piattaforma includerà una serie di livestream, aggiornamenti sulle missioni e video dietro le quinte. Sul suo sito web e sul suo canale YouTube, l’agenzia spaziale trasmette anche momenti delle missioni, come gli atterraggi dei rover su Marte, lanci storici di razzi, replay dei lanci, sganci e ammaraggi, scoperte e altro. «Trasformare la nostra presenza digitale ci aiuterà a raccontare meglio le storie di come la Nasa esplora l’ignoto nell’aria e nello spazio, ispira attraverso la scoperta e innova a beneficio dell’umanità», ha dichiarato Marc Etkind, responsabile delle comunicazioni dell’agenzia spaziale.
