La perdita di una persona cara è una situazione a cui, purtroppo, ciascuno di noi deve fare fronte prima o poi nella vita. Il lutto è alla base di numerose trame videoludiche. Si può passare dall’horror, come abbiamo visto di recente in Luto, a un viaggio senz’altro più morbido e introspettivo. Altheia: The Wrath of Aferi è l’opera sviluppata dalla software house indie italiana Marslit Games disponibile presto su Steam. E parte proprio da una condizione di fragilità, con la protagonista devastata emotivamente da quanto accaduto.
Altheia: The Wrath of Aferi, la recensione
Andrea e Marco Marsili sono fratelli e hanno dato vita a un’esperienza videoludica fortemente orientata alla cooperazione. Infatti per giocare non è consigliabile il single player proprio perché occorrono sinergia e collaborazione tra umani. Forse un limite per certi versi, ma nelle lunghe giornate estive non è difficile trovare una persona che abbia voglia di sfuggire al caldo per immergersi in una fresca avventura indie.

In Altheia: The Wrath of Aferi i personaggi sono due: Lili è una giovane combattente a cui una malvagia entità ha sottratto la madre. Dovrà partire per un viaggio per rispondere alle molte domande e lo farà insieme a Sadi, un monaco dalle potenti abilità magiche. I due, come prevedibile, hanno caratteristiche e peculiarità videoludiche uniche, che li rendono necessari l’un l’altra, a seconda delle circostanze.

Come hanno spiegato gli sviluppatori di questa opera indie a ispirare l’universo narrativo sono stati i capolavori di Miyazaki e Hosoda, così come The Legend of Zelda per quanto riguarda i dungeon. Per certi versi gli ambienti di gioco ci hanno ricordato anche morbidezza e tenerezza di un altro titolo come Kena Bridge of Spirits. Santuari e luoghi da esplorare fanno da terreno di gioco per combattimenti e risoluzioni di enigmi, a loro volta impreziositi da una narrazione a tratti commovente.

Altheia: The Wrath of Aferi sarà disponibile su Steam a partire dal 21 agosto e a nostro avviso merita l’attenzione di chi è in cerca di una proposta indie capace di toccare le giuste corde, difficile il giusto e da affrontare come detto insieme a una compagno di viaggio. Ne scaturirà un percorso unico, ricco di scambi e di riflessioni.

Altheia: The Wrath of Aferi parla di un mondo in rovina, da aggiustare e da curare con spirito di sacrificio e coraggio. Un messaggio estremamente contemporaneo. Parla di difficoltà che si possono superare se si accetta di mettersi in discussione e di riconoscere l’importanza vitale dell’aiuto altrui. Insomma, un videogioco italiano che può dire la sua e intercettare l’interesse della community.