Non si contano capitoli e riedizioni della fortunata saga di Story of Seasons, il simulatore di vita agreste di Marvelous! che ci attende alla fine dell’estate con un remake di un vecchio episodio per DS, ora riproposto su PC e Switch 2 con grafica decisamente rinnovata – benché sempre minimalista – in Story of Seasons Grand Bazaar.
Campi e affari in Story of Seasons Grand Bazaar
All’epoca dell’uscita sulla vecchia console bivalve Nintendo, nella seconda metà degli anni Duemila, la saga di Natsume si chiamava ancora Harvest Moon, nome conteso tra sviluppatori ed editori quando di colpo decisero di scindersi, lasciando attoniti i fan. Siamo comunque contenti che, tra tutti gli episodi Marvelous! abbia deciso di ripescare proprio questo perché è stato tra i titoli in grado di discostarsi maggiormente all’interno di una formula altrimenti fin troppo rodata e uguale a sé stessa da diverse decadi.

Come lascia intuire il nome, infatti, Story of Seasons Grand Bazaar fa perno attorno al mercato settimanale, il bazaar, appunto, che vi darà modo di esporre le vostre merci amorevolmente coltivate/allevate nel corso della settimana ripagando gli sforzi di un duro – e ben poco gratificante – lavoro. Si tratta di una novità che accelera parecchio le meccaniche originali che solitamente chiedevano di arrivare almeno a metà stagione (o quasi) prima di poter vendere qualcosa: in Story of Seasons Grand Bazaar è come se si potesse affrontare un esame (o una competizione) al termine di ciascuna settimana.

Naturalmente all’inizio avrete ben poche cose da piazzare e varranno comunque poco, ma proseguendo col gioco riuscirete a vendere ortaggi e cibi di origine animale (uova, latte, burro, ecc…) di una qualità sempre maggiore a prezzi crescenti. Starà comunque a voi tessere la strategia commerciale vincente, considerato che lo spazio sulla bancarella è limitato e sarà meglio riservarlo solo alle merci migliori. Bancarella che, ça va sans dire, si potrà migliorare e personalizzare.

Coltivare sentimenti
Per il resto, siamo invece di fronte a un capitolo comunque classico: anche Story of Seasons Grand Bazaar permette infatti di incontrare la propria anima gemella tra 12 personaggi non giocanti (sei maschi e sei femmine, a seconda del sesso scelto per il proprio alter ego) che andrà corteggiata in modo ossessivo imparandone i gusti, facendo i regali giusti e naturalmente individuando i luoghi preferiti nei quali si reca a seconda dell’orario o della stagione. A livello grafico sarà possibile comprendere i progressi in campo amoroso grazie a un cuore colorato accanto al nome della propria “preda”.

Simpatica l’aggiunta di un parapendio zeldaresco utile per velocizzare gli spostamenti sorvolando intere strutture. Restano invece ancorati alla stagione DS i minigame: tutti semplicissimi e molto veloci – a tratti persino grezzi – studiati per portar via meno tempo possibile a un utente che giocava soprattutto in mobilità. Story of Seasons Grand Bazaar è insomma uno dei capitoli più simpatici e frizzanti, spiace solo che dopo tutti questi anni non sia ancora stato tradotto in italiano.