I dettagli del progetto della startup accelerata a LUISS Enlabs. Tra le prime iniziative, quella con Croce Rossa Italiana che riguarda il sostegno della campagna Cose dell’Altro Mondo
Donare a costo zero? Si può, grazie a Donapp, app sviluppata dalla startup omonima accelerata a LUISS Enlabs, che ti permette di consumare, comprare, viaggiare, mangiare, passando per la app. Non ci sono costi aggiuntivi per i consumatori, che continuano a comprare le loro marche preferite, e gli stessi servizi e beni, e al prezzo abituale, senza spendere un centesimo in più. La differenza è nella scelta dei negozi virtuosi che aderiscono (fisici ed ecommerce). Ricapitolando: Donapp permette ad ogni consumatore che acquista da questa rete di diventare un donatore e di fare beneficenza a costo zero, per un progetto che sceglie all’interno della app e che potrà seguire nel suo sviluppo. I primi progetti nascono, tra gli altri, con Croce Rossa Italiana e riguardano il sostegno della campagna Cose dell’Altro Mondo, al via da sabato 17 giugno (nella giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità) contro la carestia in Africa.
Donapp è nata così
«Tutto è cominciato dopo aver aiutato un mio carissimo amico in una raccolta fondi per la sua piccola onlus, ho capito che avrei potuto fare qualcosa per aiutare altre buone cause – spiega Stefano La Noce, ceo di Donapp (QUI tutto il team) – l’obiettivo, sin dall’inizio, è stato quello di creare uno strumento, facile da usare, che permettesse a tutti di donare e di mettere in relazione il consumatore direttamente con il no profit. Ovviamente – ha aggiunto – dal momento che le persone hanno sempre meno soldi, il problema è stato quello di individuare qualcuno che volesse farlo al loro posto. Così ho pensato di coinvolgere direttamente le aziende che vendono le cose che compriamo. E infatti sono loro che donano parte del loro profitto per le buone cause, ma a muoverle è l’inarrestabile consumo dei singoli. Il passo successivo è stato permettere ai soggetti no profit interessati di inserire nella piattaforma i progetti per cui chiedono aiuto».
Un modo nuovo di donare
Massimo Pesci, responsabile fundraising di Croce Rossa Italiana spiega: «Per questa campagna abbiamo deciso di affiancare ai normali canali di raccolta fondi anche Donapp perché crediamo che sia particolarmente significativo il fatto che si possa sostenere una battaglia così importante come la lotta alla più grave carestia degli ultimi decenni in Africa,
anche attraverso i normali comportamenti di acquisto di tutti i giorni
Viviamo in una società abituata a poter acquistare comodamente da casa beni di ogni tipo, mentre purtroppo in altre zone del mondo non c’è modo di poter avere in nessun modo neanche i beni minimi per la sopravvivenza. E’ proprio per questo – ha detto ancora Pesci – che il sistema di raccolta fondi di Donapp ci è sembrato particolarmente adatto, perché trasforma un gesto come acquistare un bene magari non indispensabile, in una donazione che invece sarà indispensabile per chi oggi non riesce a sopravvivere. Speriamo che questa prima grande campagna in cui Donapp ci affianca come strumento di fundraising segni un modo nuovo di donare».
Le realtà solidali aderenti
Tra le altre realtà solidali che hanno aderito, con alcuni loro progetti: la cooperativa L’Accoglienza che si occupa di Case Famiglia per persone in difficoltà, minori, mamme gestanti e disabili e gestisce anche casa Betania per i minori in stato di abbandono:
L’Accoglienza con Donapp vuole portare al mare gli ospiti meno fortunati delle sue cinque case famiglia
Poi c’è Romanes, che ha costituito a Roma il primo club di rugby per disabili e propone la diffusione del Wheelchair, Rugby basket per disabili in carrozzina che vuole, grazie alla raccolta su Donapp
comprare delle carrozzine da rugby per i meno abili
E la fondazione Soleterre che si occupa delle popolazioni più svantaggiate e cerca di tutelare il diritto alla salute e alla parità di genere e che con Donapp
cerca fondi per assistere piccoli pazienti (bambini) dei reparti di oncologia pediatrica in Ucraina
Come aderire
Per gli esercizi commerciali che vogliono aderire è sufficiente compilare un form, all’interno della app, e decidere quanto donare in percentuale, per il consumo e il saldo di ogni cliente. Per le associazioni che vogliono inserire i loro progetti da finanziare basta allegare il progetto online e tutto sarà valutato secondo criteri di trasparenza. Ogni donazione è garantita alla Fondazione Italia per il Dono onlus che gestisce le due diligence dei progetti da finanziare, e dei finanziamenti e che effettua la tesoreria, la redistribuzione e la rendicontazione fiscale delle donazioni raccolte.