Simulare i mestieri è un’attiva che nel campo videoludico può riservare grosse sorprese. Titoli all’apparenza poco interessanti sono capaci di far sbocciare dentro il gamer un amore viscerale per, chessò, la pesca o anche la guida delle corriere del trasporto pubblico. Nel genere dei simulatori, quelli dedicati al pilotare mezzi pesanti occupa evidentemente un posto di primo piano, con una nicchia esigente e che, almeno in console, è in grado di manovrare questi giganti in qualsiasi condizione atmosferica. Truck Driver: Heading North, disponibile su PlayStation 4 e Xbox One oltre che su Steam, è un’esperienza che merita?

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Sviluppato da Soedesco, Truck Driver: Heading North è un prodotto che tenta con questo DLC di ampliare un’esperienza fatta di viaggi, lavori da portare a termine e conoscenza della gente del posto. Anticipiamo subito dicendo che non siamo ai livelli di divertimento e profondità di SnowRunner, titolo che ci ha francamente conquistato. Il nostro compito è contattare le varie aziende da servire e svolgere il lavoro.

Con una guida in prima persona, dentro l’abitacolo di un TIR, abbiamo modo di vivere un’esperienza senza dubbio simulativa, anche se Truck Driver: Heading North ha evidenti pecche sotto l’aspetto grafico. A livello poligonale non siamo in un titolo particolarmente innovativo: il DLC ha aggiunti scorci e panorami nordici niente male, ma non bastano a generare l’effetto wow.

Gli incarichi a disposizione nel nuovo DLC sono 30 e consentiranno di esplorare un mondo di gioco dove bisognerà sempre tenere d’occhio la strada. Va detto che le altre auto rispondono a un’AI che ha messo il pilota automatico e che non vi rovinerà mai i piani con sterzate improvvise e stili di guida pericolosi. A livello di suoni, siamo lontani anni luce: il rombo dei motori si sente a fatica.