La novità, assicura la ministra del Lavoro, sarà contenuta nel decreto Aprile, assieme al reddito di emergenza
Continuano le rassicurazioni da parte dei membri del governo circa il fatto che il bonus da 600 euro una tantum per le partite Iva sarà portato a 800. Questo nonostante oggi pomeriggio, rendendo l’informativa al Parlamento, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte abbia fugato le ipotesi che volevano un maxi decreto aprile sui 60-70 miliardi annunciandone uno, un po’ più leggero, di 50 (raggiungerà i 75 sommandolo al Cura Italia). Insomma, ci saranno meno risorse a disposizione. Ma a rassicurare gli autonomi è intervenuta la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo.
© Fonte: sito MEF
Catalfo: bonus da 600 sarà portato a 800 euro
Nel “decreto Aprile, oltre al rifinanziamento di tutti gli ammortizzatori sociali già previsti a marzo – compreso l’indennizzo per partite Iva, autonomi e stagionali che da 600 passerà a 800 euro – conterrà anche l’ampliamento dei congedi parentali per i genitori con figli e un’indennità per i lavoratori domestici (colf e badanti)”. Lo annuncia la titolare del dicastero del Lavoro, Nunzia Catalfo, assicurando che “l’impegno per fare in modo che tutti i cittadini siano tutelati è massimo”.
Leggi anche: Baretta, bonus una tantum da 600 euro alle partite Iva sarà portato a 800 col nuovo decreto
In studio il Reddito di emergenza
Con l’occasione, Catalfo ha parlato non solo del bonus da 600 euro ma anche di un altro strumento in via di definizione al ministero del Lavoro: il reddito di emergenza. “Visto che l’attuale emergenza sta colpendo con maggiore forza le fasce più deboli della popolazione, adesso al Reddito di cittadinanza dobbiamo necessariamente affiancare uno strumento che aiuti chi è privo di qualsiasi forma di sostegno al reddito. Sto lavorando al Reddito di emergenza, prevedendo un meccanismo ‘a salire’ in base al numero dei componenti del nucleo familiare”. Lo afferma il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, ricordando che “il RdC si sta rivelando una misura fondamentale per milioni di famiglie”.
© Ministero del Lavoro – Twitter
Boom di richieste di reddito di cittadinanza
Sulla sua pagina Facebook poi la ministra scrive: “Il Reddito di cittadinanza si sta rivelando una misura fondamentale per milioni di famiglie, ancor di più nel delicato momento che il Paese sta attraversando a causa del Coronavirus. Ad oggi ne beneficiano oltre 1,2 milioni di nuclei e solo tra febbraio e marzo sono stati 142mila quelli che hanno presentato domanda per Reddito e Pensione di cittadinanza: il 9% in più rispetto a gennaio. Proprio per facilitare l’accesso a questa misura a chi ne ha bisogno, ora le richieste potranno essere presentate anche attraverso l’apposita sezione del sito dell’INPS”.