Torna alla home
Torna alla home
.....
Open menu
Home
 
Search
 
MY
Articoli Salvati
 
Life
Smart Money
The Food Makers
Valore Responsabile
 
That's Round
Cover Story
 
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
 
Agenda
Bandi
Live TV
 
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
 
SIOS
Shopping
 
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo
I nostri autori
desc
TECH

Lockdown | coprifuoco, didattica a distanza: le ipotesi della stretta

 ⏱ Leggi in 2 min
  ⏱2 min read
TECH
Share article
Set prefered

Lockdown | coprifuoco, didattica a distanza: le ipotesi della stretta

Share article
Set prefered

Si attendono novità da Palazzo Chigi già nelle prossime ore

Si attendono novità da Palazzo Chigi già nelle prossime ore

Cybersecurity
author avatar
Alessandro Di Stefano
16 ott 2020

Il Governo Conte potrebbe annunciare già questa sera una stretta per contrastare l’impennata dei contagi che si è registrata negli ultimi giorni. In Europa sono diversi i paesi che hanno già attivato il lockdown – per ora non totale – e Palazzo Chigi sarebbe al lavoro su misure intermedie che, per quanto dure, non bloccherebbero l’industria e i comparti produttivi. L’obiettivo è scongiurare sia l’aggravarsi della situazione negli ospedali e, soprattutto nelle terapie intensive, sia un nuovo colpo all’economia italiana. La recessione dovuta alla pandemia ha già aggravato i nostri conti pubblici – il debito pubblico è a oltre 2,5 mila miliardi di euro – e tantissime imprese sono in grave sofferenza.

Leggi anche: Covid | Milano, è il giorno della stretta. Verso coprifuoco o mini lockdown?

Coprifuoco: seguire la Francia?

Tra i primi ad attivarlo in Europa è stato il presidente francese, Emmanuel Macron: per quattro settimane a Parigi e in altre otto città come Lione, Lille e Tolosa scatta il coprifuoco. Non sarà possibile uscire di casa dopo le 21 e prima delle 6 di mattina. Da quanto si legge sulla stampa, Palazzo Chigi sembrerebbe intenzionato a valutare questa ipotesi che andrebbe, inevitabilmente, a colpire gli esercizi commerciali come bar, ristoranti e pizzerie. Lo ribadiamo: in base all’ultimo dpcm approvato dal Consiglio dei Ministri, non è già possibile sostare fuori dai bar.

Didattica a distanza: partono le superiori

A poco più di un mese dalla riapertura delle scuole, sul mondo dell’istruzione cala la minaccia di una seconda chiusura. Pochi giorni fa Massimo Galli, infettivologo al Sacco di Milano, ha avanzato il suggerimento di predisporre la didattica a distanza a cominciare dalle superiori, dimezzando il numero di alunni che frequentano in presenza. Nel frattempo il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha già deciso di chiudere le scuole provocando l’ira del ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. «Lasciare gli studenti a casa – ha dichiarato la responsabile del dicastero – è inaccettabile se vogliamo considerare i numeri dei contagi nelle scuole».

Per evitare l’affollamento sui mezzi e nei luoghi d’attesa ritengo che si debba tornare ad implementare il lavoro da casa e l’insegnamento a distanza, dimezzando almeno nelle scuole superiori il numero giornaliero dei frequentanti 'in presenza'.

— Massimo Galli (@MassimoGalli51) October 14, 2020

Cinema e barbieri?

Fino a poche settimane fa l’Italia sembrava più attrezzata a reagire di fronte a una seconda ondata. Con i numeri che salgono e il Comitato tecnico scientifico che non minimizza i rischi che sta correndo il paese, il Governo potrebbe andare a ridurre – o addirittura chiudere – le attività di alcuni esercizi commerciali come cinema, teatri. Ma anche barbieri e parrucchieri potrebbero essere interessati dalle nuove misure. Tra le ipotesi si parla anche di mini-lockdown, ridotto nei tempi e che potrebbe non coinvolgere tutti i territori.

Leggi anche: L’Europa richiude per Covid. Dalla Repubblica Ceca alla Spagna fino all’Irlanda

Tags: #LOCKDOWN #PANDEMIA
Iscriviti alla newsletter di SI

Info, networking, best practice sull'innovazione digitale in Italia.

Home
Il magazine dell'innovazione e delle startup italiane
facebook
twitter
instagram
linkedin

 

LifeValore ResponsabileSmart MoneyThe food makers

 

TechEconomyEducationLifestyleStartupImpact

StartupItalia

Advisory BoardArea InvestorSIOSShoppingAgendaBandiLavora con noi
loading autori
StartupItalia! è una testata registrata presso il tribunale di Roma n. 167/2012
StartupItalia! SRL, Cagliari, Via Sassari 3, 09123, PIVA 13733231008, REA - CA - 352408, Capitale Sociale: € 28.924,60, PEC startupitalia (at) legalmail.it
Privacy 
|
 Cookie 
|
 Change privacy settings
Torna alla home
Life
Smart Money
The food makers
Valore Responsabile
That's Round
Cover Story
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
Agenda
Bandi
LIVE TV
SIOS
Shopping
RUBRICHE
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
MY
Articoli Salvati
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo