Se non lo usi vendilo. E’ il mantra pubblicitario che in questi giorni abbiamo visto in TV: stiamo parlando di Vinted il servizio online C2C dedicato alla moda second hand. Già diffusa in 12 Paesi, arriva anche in Italia e si rivolge al 30% di italiani che comprano abbigliamento usato
E’ l’app più scaricata dal 7 gennaio, data in cui è sbarcata anche in Italia, la piattaforma Vinted, il servizio online C2C dedicato alla moda second hand. Fondata in Lituania nel 2008 e con una community in espansione di 34 milioni di utenti in 12 Paesi (Francia, Germania, Belgio, Spagna, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Lituania, Lussemburgo, Regno Unito e Stati Uniti), Vinted offre ora anche ai consumatori italiani un’app gratuita per vendere e comprare vestiti e accessori usati.
Secondo una ricerca condotta lo scorso anno dalla società stessa, circa un terzo degli italiani ha acquistato capi second hand e circa la metà degli acquisti di seconda mano è stata effettuata online. Per la metà di coloro che acquistano articoli di seconda mano, un fattore importante è la possibilità di risparmiare. Il desiderio di dare una seconda vita ai propri capi è un elemento chiave per due su cinque intervistati che vendono abiti e per circa il 31% delle persone coinvolte nella ricerca sono fondamentali motivazioni legate alla sostenibilità.
Vinted: la sua storia
Vinted è una app lituana per vendere e comprare vestiti di seconda mano: i cosiddetti vestiti vintage. Debutta nel 2008, a Vilnius, capitale della Lituania. La fondano due amici, Milda Mitkute all’epoca studentessa brillante con un difetto comune a molte ragazze, lo shopping compulsivo; quando deve lasciare la sua città natale, Kaunas, per trasferirsi a Vilnius per proseguire gli studi, si rende conto di avere un armadio pieno di abiti a volte mai indossati. E pensa che sarebbe interessante se ci fosse un sito web dove venderli e comprarne altri. L’idea viene condivisa ad una festa in un bar alle due del mattino con un suo amico sviluppatore, Justas Jankauskas: e così insieme decidono di dedicarsi al progetto e di lanciare Vinted. Due anni dopo il sito debutta in Germania, e poi negli Stati Uniti.
Il mercatino dei vestiti usati diventa una app
La svolta arriva nel 2012 quando Vinted diventa una app: oggi il 90% degli affari avvengono tramite telefonino. In breve si aggiungono Francia, Regno Unito, Austria, Repubblica Ceca e Polonia; gli utenti diventano trenta milioni, soprattutto donne, e ogni giorno se ne aggiungono trentamila. Il 2 dicembre il debutto in Italia, trionfale in effetti. E’ prima assoluta da due settimane, ma per lo shopping è prima anche in Germania e Francia e seconda in Spagna. Nell’Europa piegata dalla pandemia da coronavirus, insomma, anche il mercatino dei vestiti usati è diventato una app, si fa dal divano di casa. Si tratta di un settore tutt’altro che marginale, anzi in forte espansione, trainato anche dall’obiettivo della sostenibilità, argomento molto sentito dai giovanissimi.
Vinted è un piccolo capolavoro con sedi a Berlino, Praga e San Francisco, e con circa 500 dipendenti, qualche mese fa ha acquisito l’unico avversario, un sito olandese abbastanza simile, diventando un unicorno, una startup che vale più di un miliardo di euro.
Come entrare nella community di Vinted
Se vuoi liberare il tuo armadio, per esempio, ti prepari le foto dei capi e degli accessori, ti registri e carichi gli scatti sulla vetrina virtuale dall’app o dal sito della piattaforma. Le istruzioni per la vendita, dal pagamento della merce alla spedizione, sono tutte indicate nella pagina “centro assistenza”. Qui trovi anche tutte le info sulle cose che puoi mettere in vendita.Se invece vuoi fare shopping, ti basta sfogliare le pagine delle categorie: donne, uomini, bambini e casa. Il pagamento viene fatto tramite carta di credito. Oppure, se sei anche una venditrice, puoi utilizzare il tuo saldo Vinted. Si tratta di un conto dove puoi conservare i tuoi fondi quando ti pagano l’articolo e la consegna con PayPal, iDeal o carta di credito/debito.
Se non usi, vendilo: è il mantra di Vintage dove si compra e si vende tutto, dalle scarpe ai golf invernali ed estivi, ai cappotti, cinture, fino alla borsa firmata dismessa. Una vera opportunità per dare una seconda vita alle cose che non si usano più e per fare spazio negli armadi, guadagnando anche.