A rivelarlo è Bloomberg. Quanto vale davvero il social dell’audio?
Twitter avrebbe trattato con Clubhouse per acquistare il social network dell’audio, fondato oltre un anno fa in Silicon Valley. A darne notizia è Bloomberg, dove si legge che le trattative si sarebbero tenute nei mesi scorsi per poi chiudersi in un nulla di fatto. Sul piatto 4 miliardi di dollari per rilevare una delle app più chiacchierate degli ultimi mesi. Il social network senza immagini, senza post, ma soltanto audio è esploso grazie a una campagna mediatica con pochi precedenti. Valutata già un miliardo di dollari, Clubhouse è in cerca di investitori per accrescere il proprio business.
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Clubhouse: alla migliore offerta
Come ha commentato TechCrunch, la cifra di 4 miliardi di dollari sembrerebbe sopravvalutare le potenzialità di Clubhouse, su cui restano ancora interrogativi per quanto riguarda la sostenibilità economica nel lungo periodo. Come se non bastasse, a breve la piattaforma non sarà più l’unica a offrire servizi di comunicazione audio. La prima a seguire il trend della voce dopo l’hype di Clubhouse è stata Facebook, seguita da LinkedIn e dalla stessa Twitter che sta già testando Spaces in beta.
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Il fatto che Twitter abbia potuto mostrare interesse per Clubhouse non deve stupire più di tanto. La storia dell’innovazione e delle piattaforme social degli ultimi anni mostra quanto i Big Tech non abbiano avuto scrupoli nel rilevare app di successo e togliere di mezzo potenziali competitor. Uno dei casi più emblematici è quello di Facebook: nel 2012 Menlo Park ha acquisito Instagram per un miliardo di dollari per poi, due anni dopo, comprarsi anche WhatsApp per 19 miliardi di dollari. L’indiscrezione sul presunto accordo da 4 miliardi di dollari per acquisire Clubhouse potrebbe giocare a favore di quest’ultima, dal momento che la società è in cerca di nuovi fondi. Nel frattempo non c’è alcuna data ufficiale sul rilascio dell’app in versione Android.