Sono 644 i soci che hanno aderito alla campagna di Equity Crowdfunding della biotech Biogenera, andata in overfunding. I fondi serviranno per potenziare le attività R&D
Biogenera biotech specializzata nella creazione e sviluppo di una nuova era di farmaci personalizzati a DNA, per la cura di malattie fino a oggi considerate incurabili, ha concluso con successo un round di finanziamento su CrowdFundMe.
I fondi serviranno per sostenere la strategia di crescita della società e, in particolare, per potenziare le attività di ricerca e sviluppo. Una delle prossime tappe di Biogenera sarà la quotazione in Borsa su Euronext Paris, nel segmento Growth, dedicato alle PMI considerate particolarmente solide.
L’operazione di raccolta
Il round ha registrato un investimento medio di circa 4.400 euro. Gli oltre 2,8 milioni di euro raccolti in meno di 3 mesi, tramite CrowdFundMe, sono un traguardo significativo per Biogenera, poiché l’obiettivo massimo di finanziamento per il Crowdfunding era inizialmente previsto a 2,5 milioni di euro, cifra superata di oltre 300.000 euro. Il portale ha permesso all’emittente di massimizzare le potenzialità della raccolta, raggiungendo un pubblico di investitori che, con la finanza tradizionale, sarebbe stato inaccessibile. Tra i soggetti che hanno aderito all’Equity Crowdfunding si segnalano 15 soci, sia persone fisiche sia giuridiche, che hanno investito cifre superiori ai 10.000 euro, compresi utenti privati, Srl e holding che hanno versato importi per oltre 100.000 ciascuno.
Biogenera e MyGenera
Biogenera è stata fondata da Roberto Tonelli, ricercatore di Farmacologia e Biotecnologie all’Università di Bologna, con oltre 20 anni di esperienza nel settore e più di 150 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali peer-reviewed, e Andrea Pession, Professore Ordinario di Pediatria presso l’Università di Bologna e Direttore della Clinica Oncologica Pediatrica del Policlinico Sant’Orsola. La società ha ideato e sviluppato MyGenera, una piattaforma biotecnologica brevettata, unica e altamente innovativa, che consente di identificare nuovi farmaci a DNA che agiscono direttamente bloccando i geni mutati che causano le patologie. I nuovi farmaci di Biogenera mirano a bloccare le cause delle malattie, ottenendo massima efficacia terapeutica e minima, o assente, tossicità. Si tratta di una grande novità rispetto a numerose terapie attuali, che sono poco efficaci e spesso tossiche.
La biotech è impegnata soprattutto nella cura di tumori molto aggressivi, in particolare quelli dei bambini e, a tal proposito, ha creato BGA002 – che ha già ottenuto la designazione di farmaco orfano dall’Agenzia del farmaco europea (EMA) e dalla Food and Drug Administration (FDA) degli USA – e degli adulti, con i nuovi prodotti (per tumori al seno e al polmone) attualmente in fase di sviluppo.
Biogenera – che opera con una strategia B2B, realizzando farmaci che poi saranno commercializzati, a livello globale, da ditte farmaceutiche internazionali, con le quali sta stringendo accordi – ha già collezionato più di 50 brevetti approvati.