L’appello del vicepremier ucraino: “Elon Musk mentre cerchi di colonizzare Marte, la Russia cerca di occupare l’Ucraina! Mentre i tuoi razzi atterrano con successo dallo spazio, i razzi russi attaccano la popolazione civile ucraina! Ti chiediamo di fornire all’Ucraina stazioni Starlink”
L’Ucraina non avrà il sostegno diretto né della NATO, né dell‘Unione europea, nelle quali, fino all’ultimo, ha chiesto l’ingresso per poter essere spalleggiata in caso di invasione della Russia (poi avvenuta), e allora non le resta altro che cercare alleati irrituali. Se infatti i Paesi occidentali, al momento, si stanno limitando a chiudere gli spazi aerei all’aviazione civile di Mosca e a inviare armi a Kiev, ieri Anonymous, la ben nota associazione di hacker che già in passato, in più occasioni, ha dimostrato di avere a cuore i diritti umani, è intervenuta per oscurare i siti istituzionali russi. Una figuraccia in piena regola, per Vladimir Putin, che vanta i migliori pirati cibernetici del mondo. E mentre Mosca promette di individuare i responsabili, l’Ucraina chiede aiuto a un soggetto inatteso: Elon Musk.
Cosa c’entra Elon Musk con l’invasione dell’Ucraina?
La richiesta d’aiuto, irrituale, e che ben lascia intendere lo stato di disperazione del governo di Kiev, è arrivata via Twitter (il social preferito dal patron di Tesla) dal vicepremier Mykhailo Fedorov.
@elonmusk, while you try to colonize Mars — Russia try to occupy Ukraine! While your rockets successfully land from space — Russian rockets attack Ukrainian civil people! We ask you to provide Ukraine with Starlink stations and to address sane Russians to stand.
— Mykhailo Fedorov (@FedorovMykhailo) February 26, 2022
“Elon Musk – ha scritto il numero 2 del governo dell’Ucraina, titolare del dicastero della Trasformazione digitale – mentre cerchi di colonizzare Marte, la Russia cerca di occupare l’Ucraina! Mentre i tuoi razzi atterrano con successo dallo spazio, i razzi russi attaccano la popolazione civile ucraina! Ti chiediamo di fornire all’Ucraina stazioni Starlink”.
This is the beginning of a new page in the history of our states 🇺🇦 🇮🇹. #MarioDraghi in a phone conversation supported Russia’s disconnection from SWIFT, the provision of defense assistance. Ukraine must become part of the #EU.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 26, 2022
Il perché è presto detto: ieri, mentre Anonymous sferrava il suo attacco in Russia, anche l’Ucraina registrava importanti blackout nella rete. E dato che il primo ministro, Volodymyr Zelens’kyj, abbandonati i palazzi istituzionali, sta utilizzando soprattutto i social per dare coraggio al proprio popolo e all’esercito ucraino, smentendo continuamente le fake news russe che lo vorrebbero in fuga, si teme che Vladimir Putin ordini quanto prima di lasciare l’Ucraina senza Internet.